top of page

A Micael Jackobs erotic subliminal poetry

Immagine del redattore: micaeljackobsmicaeljackobs


Io amo sfiorarti Ogni tocco ha la sua storia ogni bacio un singolo pensiero un eterno momento che vivrà come ricordo scolpito per sempre nel desiderio di averne ancora la tua bocca trema sono io che appoggio la mia dolce insistenza sulla capacità d'amare un brivido sferra un colpo dal collo alla schiena sfugge alla sostanza dei sensi si lascia andare lo senti tra le dita il petto ed il ventre lo senti scorrere lungo le gambe tra la schiena nei piedi e tra l'indescrivibile punto dell'abbandono ed il suo richiamo ti lasci andare con un gesto lasci uno spiraglio di respiro per dirmi ti amo per dirti ti amo parla il mio corpo le parole sono sensi il mio corpo un battito vero che ha solo voglia di te non sono mai stato capace di amare poco ho amato tanto oppure niente e credimi prima di te non ho mai amato la mia bocca non scende ma prende vita dalle tue emozioni le mie dita non ti sfiorano ma accarezzano l'infinita dolcezza dell'essere forse siamo limitati forse abbiamo paura forse ci sfugge qualcosa ma noi non ci nascondiamo siamo stretti l'uno all'altra e stringersi vuol dire soffrire coesistere nel labirinto delle molteplici difficoltà e l'uscita non sarà solo una nostra scelta la mia bocca ora poggia la sua esistenza sui tuoi occhi li bacia sente il sapore di una lacrima che fu un delirio di mancanza di atroce destino oppure semplicemente di quella parola che a tanti fa paura si chiama vita qualche volta agonia ma molto spesso comprensione fiducia stima affetto è solo che ci dimentichiamo è solo che è solo che tante volte vogliamo dimenticare per paura di accontentarci ed altre vogliamo dimenticare per paura che accontentarci potrebbe non bastare forse ho espresso la stessa cosa ma il concetto giunge in modo diverso io amo sfiorarti amo lasciare andare il desiderio che è in me sincero verso i tuoi castelli nei boschi affonderò l'abisso tra le sorgenti proverò il piacere di dissetarmi e queste mani sfioreranno ogni prateria che i miei occhi potranno osservare cerco il tuo ventre tra il mio un solo sguardo e siamo insieme Vorrei portarti con me dove non ho portato nessuna mai Vorrei descriverti lo stato la densità dei pensieri cucita addosso ad un povero pagliaccio in un mondo che non fa poi tanto ridere Vorrei averti per mano vorrei averti di meno oltre quel varco e più qui in questa stanza senza confini potremmo trovarci annientare la follia della ricerca definire che l'amore è un solo sguardo verso chi si vuole veramente io so d'amarti così non tremare è solo un bacio un singolo pensiero che cuce ogni attimo d'eternità insieme e quando ti sfioro non dimentico chi sei la tua bocca lieve mi sussurra qualcosa potrei anche piangere emozionarmi ma mai morire la mia voce crea pensiero mi avvicino a te ancora una volta non sarà l'ultima ne per forza la prima è solo un attimo per questo adesso tremo. M.J

1 visualizzazione0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
Saggio 

Saggio 

Comments


  • facebook
  • twitter
  • linkedin
  • facebook

©2019 by micaeljackobs. Proudly created with Wix.com

bottom of page