Amare te
è la follia più grande
abbia mai voluto
concepire
ma nella pazzia
dei tuoi occhi
le mie parole
tremano
vicine alla speranza
che non chiuderai
ancora
la luce che lontana
mi osserva
mi accompagna il vento
ed io con lui
per gentil favore
chiedo
di non morire ancora
morirebbe
la tua parola
che nel silenzio
come gran dolore
è riconosciuta
amami anche solo
per follia
o per profonda ragione
di tutti i torti
so di sbagliare
e di mentire
ai miei errori
ma so anche di avere ragione
la verità
ha molti vestiti
ed infiniti appendiabiti
ti prego
lascia che il vento sia
la speranza che ti rende mia
non far morire anche questo
non far morire il soffio
che mi anima
mutalo in tempesta
questo sarà il mio valore.
Una campana
suona lontana
si onora il vento
tra le parole
ed è un rintocco
di solo amore.
M.J
Il requiem del vento
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