Perché sei qui
Tristezza feroce ?
Eppure d’amore mi imbocco
L’anima
Perché mi tremi incauta
Al solo sfiorar la vita ?
Che cosa manca in te
Mia dolce tristezza
Ad esser compendio di cambiamenti ?
Forse è arduo pensare
Che la felicità non esista nei cuori
Di chi ha sempre sofferto ?
Per scelta
vesti panni d’adeguata accortezza ?
Perché dimori da me
Tristezza rapita?
Nessuno ti ha mai voluto portare via
Ma siamo prigionieri di tradizioni
Lo so
e vorrei è un verbo utopico
Ma dentro me
Esistono certezze
Che han costruito templi di corallo e d’oro
Maestosità che non si fan da parte
Esiste una luna che crea eclissi ogni giorno
E’ umile generosa e dolce
Si è cosi dolce
Nello scritto della mia vita
Corretta quanto una sillaba del divenire
Dentro un alfabeto di parole dimenticate
E tanto spesso non ricordiamo
Perché siamo di saggezza fragili
Ma non dimentico
come vedi
Mia accorata tristezza
Anche per me
Esistono legami
Senza ideali
Intrecci senza nodi scorsoi
Ciò che si tiene stretto alle proprie condizioni non sempre vuole esser così ragionato
E se nel mondo ogni cosa legata si potesse sciogliere
Il tutto non ammiccherebbe al suo contenuto
Come le strade diverse
da quelle che non portano al niente
Mi conducono insieme
A chi vorrei veramente
Ogni percorso sai
E’ una tipologia d’amore
Certi si concludono con uno strapiombo
Una strada chiusa
Una estremamente in salita
Altri invece
Lo creano il percorso
Ad immagine e somiglianza dei desideri
Di chi lo fa
Ed allora tristezza mia
Non temere
Non sarò affranto per sempre
Solo qualche momento con te
Mano nella mano
E li non ti deluderò
Come mai ho fatto
Ma sappi
Che mi sento libero
Di non soffrire
Ogni tanto mi capita
E sono giostre senza convenevoli
Segnali senza interferenze
Vite vicine alla follia
Quel pasto intero
Il giorno integro
Ed è come un eco di un fuscello che si piega
Ma non si spezza
Indietreggia al dolore
E consuma la gioia dell’assestarsi
Ancora
Lo chiamano il vero amore
Sai ?
Insormontabile al tempo
Alle ragioni
Ad ogni causa
Causa di nessun fine
Distanza di nessun luogo
Perché niente è dovuto
Solo quello sguardo che complice
Impara in due
Vede in due
Anche lacrima in due
Fa di ogni visione un raccolto per il reale
Perché allora sei ancor qui
Tristezza feroce ?
Non ho rabbia in cuore
Solo dinastia di rimpianto
Ma lo sappiamo bene entrambi
Non tutto accade
Prima di accadere veramente
Ora riposati
Dormi un po’
Lasciami l’intera notte
E quella dopo
Poi un’altra in più
Parti tristezza mia
Veleggia accorata lontana da me
Hai tempo fino all’imbrunire di lontane paure
Tessi tele per pensieri altrui
Dimenticami nei tuoi favoritismi
Ho bisogno d’amore adesso
Senza te.
M.J (4:11)
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