La guerra dei Bottoncini

Premessa :

Il problema che non è una poesia giovanile . (E’ molto psicologica comunque) Fine della premessa M.J La Guerra dei Bottoncini Ci sono tanti tipi di Bottoni tipo quelli della patta dei pantaloni o quei pigiamini tanto carini degli anni ventotto o li vicini c'era pure un film in bianco e nero dove rivedo un po la mia vita così come sono prima lo ero ci sono bottoni per la moda per sarti e stilisti anche appuntati in giacche di tutto rispetto di gioviali giornalisti. Ci sono poi bottoncini teneri adorabili talvolta da collezione di bambine che adorano la falsa stagione Nel contesto generale di tutto questo sproloquiare ce n'è uno di un insolito tipo scaltro geniale con forte diritto decisionale offre di se un nascondiglio poi se chiamato al dovere crea tanto scompiglio Adorabile sentenza di respiro al tocco si insinua E come fosse un palloncino Cresce piano piano Se stretto di continuo La gioia sta agli irti fianchi Piovigginando danze E pure Dentro il mestruale Urla e biancheggia il mar V’era una volta un piccolo bottoncino Che non c’è In un letto che invece c’era Ma ancora non rimbalzava come Tipo calimero sopra una corriera ma di color pelle annuiva Al delicato tocco prima o poi Si costituiva C’Erano una volta tempi in cui Nessun disturbo lo sfiorava Ne con l’ epoca si deteriorava Ed oggi che io sono così grullino Invece di parlare d’amore Di stelle Sole Di incombenze sessuali Quali Rugiada ed ardore Parlo di te Misteriosa parvenza Tanto sensibile come un filo di lenza Al dolce abboccare Del pesce più grosso Piccoli brividi Nel corpo ti insorgono Così che al finire del lieto sfiorare Talvolta un getto par di notare Ed anche se il finale è il più classico che ci sia Finita la guerra Ogni problema Gia se ne è andato via . M.J (4:11)