top of page

La mezzanotte dei respiri 

Immagine del redattore: micaeljackobsmicaeljackobs


C’è una grande festa Nella sala grande del proprio intelletto Giusto un ballo dei sensi Fin alla mezzanotte del dolce respiro Due anime inquiete Si cercano per mano A volte il sorgere della danza Le mostra felici si che Diluvia la vita al primo giro di corte Disarma porte e finestre di un insolito colore vermiglia pioggia E non piangono più i dipinti della sala Ma si fanno tela per l’ambita presenza Giusto nel ballo dei sensi Si cela quel respiro tra un minuetto ed una nota sfumata Quanta argomentazione raffinata E quando un bacio insegue l’altro La richiedente attesa mai è celere di smacco Se un bocciolo sorregge lo stelo Una carezza sostiene lo sguardo Adesso facoltà della vita Animare il riflesso Dell’incondizionato amore perduto Mai come ora Essere saggi nel predire Sia dolce dogma Che nessun dilaniante amore Li possa ferire Scivola il drappo Della velata appartenenza Anima calici di agognata Fragranza Ed anche se nel tempo dei respiri Sangue del destino Brandisce ferite quali lame di malinconia L’attimo ed il seguente vicino Comprendono che niente è perduto Se dal calice del proprio ideale Hanno interamente vissuto Così che C’è gran festa alla corte dei sensi Infinito condizionale participio per sempre Ed allo scoccare della principe battito In quella sala in un attimo Si fa vuoto tra la gente Si Ammirata e piacente Due anime perse Si sono prese per mano E tutto il resto Scompare Lontano M.J (4:11)

6 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Saggio 

Comments


  • facebook
  • twitter
  • linkedin
  • facebook

©2019 by micaeljackobs. Proudly created with Wix.com

bottom of page