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La notte preme sul mio pensiero 

Immagine del redattore: micaeljackobsmicaeljackobs


Certe volte mi chiedo se ho fatto abbastanza se ho amato abbastanza se verrò ricordato come uno dei tanti che tra i tanti hanno dato di se una misera parte che verrà ricordata come una nuova tenda da parati dentro una casa obsoleta oppure come un passaggio breve sottile quasi silenzioso una vita comune una morte come tante per poi dimenticarsi ed andare avanti certe volte ho pensato a tutti quei momenti che sono stato in silenzio a guardarti ad ascoltarti rinunciando a parole che forse ti avrebbero commosso spaventato forse mi avrebbero allontanato perché si sa un amore enormemente grande porta tante volte alla più grande distanza per paura per inadeguatezza per incomprensione Certe volte quando la notte preme sul mio pensiero penso che amare te sia un l'equivalente di vita estrema un salto nel vuoto nel buio un fondale sconosciuto penso che amare te sia una ferita che sanguina di continuo ininterrottamente che non smetta mai perché in fondo il vero amore non è accontentarsi mai non è cedere mai alla consapevolezza che non potrò prima o poi perderti il vero amore è lottare ogni istante per averti accanto quando l'istante prima ci siamo giurati che sia così che in fondo sarà così perché la vita è complessa e lo stato dell'essere è complesso e per quanto si possa amare qualcuno non bisogna mai dimenticarci che dobbiamo metterlo leggermente un palmo sotto il nostro amor proprio quando parlo di te la mia vita vola a gesti gli occhi si chiudono le lacrime nascono dall'ingiuria della mancanza e battono il tempo ogni secondo perso senza il nostro insieme è un cerchio senza la sua profondità e tu lo sai caro amore mio quante volte ci siamo detti quante volte abbiamo mostrato la paura che tutto scorresse troppo veloce senza che noi potessimo fare molto il tempo che se ne va il pensiero del troppo tardi è ormai così tardi e non ho fatto niente non ho fatto molto ogni giorno che passa l'amore che ho di te è tangibile dai momenti in cui non ci sei dalle parole che non ti ho potuto dire da quelle volte in cui avrei voluto baciarti ma non l'ho fatto perché ogni vita merita una sua scelta e non sempre la tua scelta è simile alla mia ma permettimi di dirti che questo tempo che scorre mi concede la facoltà di pensiero non avrò mai vergogna di quello che sono di come sento vibrare i miei sensi al tuo contatto di come i tuoi occhi siano la via per la mia concezione d'essere non mi importa di morire senza averti potuta amare come avrei voluto ma sinceramente mi interessa farti sapere che fino a quel momento e nella mia capacita di elargire l'energia oltre il suo possesso fino a quel momento ho creduto ho voluto fortemente farlo d'amarti così per quanto mi potessi dare nel niente e nel tutto delle capacità a me concesse l'amore è anche questo e non bisogna sopprimerlo annientarlo nasconderlo se si ha paura smettiamo d'amare ma se il coraggio della consapevolezza ci infonde quell'energia che ci mostra il nostro vero ideale allora mostriamo tutto quanto si possa definire nel bene e in quel male che forse non mi permetterà d'essere ricambiato quanto desidererei anche io per rispetto scelta e distanza ci sono volte in cui vorrei fermarti e dirti quanto ti amo e quanto da sempre ho provato queste sensazioni non voglio sprecare niente per questo ti scrivo così in questo modo e per tutto il tempo nel quale ti vedrai dentro queste parole ti renderai partecipe d'ogni cosa e tutto quello che veramente vorrai in fondo lo hai di già ti amo tanto più di quanto ogni frammento di tempo possa esprimere con il suo scadere e nel momento in cui l'esprimo ogni attimo di me già ti sta cercando. M.J

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