Ogni poesia è vita
Ci rappresenta
Rende di noi un sigillo
Alcune vengono ricordate per sempre
Altre seppur meravigliose
Saranno escluse o dimenticate
Come tanti poeti o artisti
Saranno per pochi o per nessuno
Poi penso a me
A ciò che le poesie hanno determinato
A chi hanno rappresentato
Prima di rappresentare davvero
Come se un cuore batte nel desiderio del poi avverarsi
E ‘ pur vero
amerei essere un esempio
Un monito d’amore complesso ma infinito
Una malinconia d’inverno
Quando la pioggia scende
Ed accanto non solo la finestra
Ma quattro luci che ne determinato il riflesso
Per osservare il mondo che ci ammalia
Che ci fa crescere
Maturare
Soffrire poi perdere o mai acquisire
Lo sappiamo come vanno le cose
Ma la vita non sempre ti offre la migliore occasione
Lei ti dice
Prendi questa opportunità e rendila migliore
Fai ciò che puoi in tuo possesso per volere bene
Per fare del bene
Ed allora capisci che spesso sono scelte che devi afferrare con mani scivolose
Ciò che si ottiene non sempre è necessario legarlo a noi
E ‘ triste ma avviene
Dipende dalla emotività con la quale si determinano i passaggi
La poesia mi ha permesso di non contenere
Di non vivere di anonimato
Di mostrare al mondo
Cosa sono oltre al solito mostrare
Mai fu celato
Oltre l’uomo che vive la zona normale del suo perimetro
Io ho insistenza
Fortissima insistenza a rappresentarmi
Perché il cuore duole dove la ragione giace
Spesso infatti ho smesso di credere
Mi sono lasciato andare al Quieto vivere
Disconoscersi troppo fa male al senno
Lo so
La mia poesia affronta da sola la vita di un ragazzo che non vuol essere uomo
Solo perché ogni sviluppo porta catene
Ed io
Ed il mio modo di essere
Mi disegna libero
Ma in fondo è un’altra ennesima storia
Una come tante
Sono uno di voi
Niente di più
Nessun effetto speciale
Esistono diversi tipi di dolori
Quelli che ti fanno stare male
E quelli che ti fanno sprofondare nell’assenza di te
E sono i peggiori perché non reagisci più
Sei inutile
Prima a te stesso
Figurati al resto
Sei una figurina mancante
Così difficile da trovare
Che il collezionista chiude l’album
E passa ad altro
E tutto finisce lì
Accantonato nelle cose mai fatte
Quando ci lasciamo andare
Sappiamo come farlo in modo egregio
Diamo alti voti alla profondità del nostro disagio
E’ terribile lo so
Quanto lo capisco
Ed io sono qui
Anche per questo
Per mostrarvi questo
Per darvi di me l’illustre melodia malinconica di chi spesso si è rassegnato
Al gioco del potente
Infine dico ed ora ti guardo
La poesia sei te
Perché così verrai ricordata
Anche così
E se ora ti chiedi perché lo scrivo
Ti rispondo
Mi è necessario farlo
Prendimi così
Come so farai
Non è per ora
Ma per molto dopo
Come ogni poetica scritta fin ora
Non per allora
Ma per adesso
Solo per te
Strana la vita
Anzi no
Tutto converge
Ogni cosa ritorna al proprio desiderio
Ricerca
Al proprio unico amare
Perciò sarà ricordato
Questa poesia è per te
Come ogni altra scritta fin ora
Dai tempi dei tempi
Ho preso la mia vita
Una opportunità l’ha resa migliore
Sono uno dei tanti
Ma sono vero
Sono reale
Scende la pioggia
Diluvia
Quasi tempesta
E tu con me
M.J (4:11)
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