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Premessa
Noi a FIRENZE si parla a codici
Fine della premessa
E ‘ fortemente definito
Che non uso la parola
“Ti amo”
Concetto troppo abusato al quale non voglio aggrapparmi
Direi semmai
Ogni volta che la vita mi ha tolto
Tu mi hai dato
E tutte le volte che lo hai fatto
Ho avuto veramente la vita
Ma se non fosse abbastanza
Direi
Sei quella lancetta che scorre
E va tranquilla
Scorre
Non deve raggiungermi
Non deve seguirmi
Scorre in quanto me
Ma non ci sostiene su nessun orologio
Il tempo interessa solo per le facezie
Se proprio devo esagerare
Sei il cuore che mai potrei sostituire al mio
Operarsi due volte e ‘ alquanto illogico e recidivo
A dirla tutta ora esagero
Sei la fiamma che scotta come il brodino
Che mi faceva nonna
Ok forse questo è troppo
Paragonare il brodo all’amore
Ha un non so che di poetico rurale
A sto punto mi arrendo
Ti amo
Come la prima volta che non te l’ho detto
Come il primo bacio che mai ti ho dato
Come la favola che abbiano decretato
“ Che c’è nonna ? E ‘ pronta la zuppa ?”
E’ vero allora .. non ci sono più i sentimenti di una volta
(Codice morse dell’amore )
Nome in codice grulla.
M.J (4:11)
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