Per bocca astuta
con quinto senso
penetrarti
l'anima
vorrei
come un'onda il mare incalza
dal dominio del ventre
spezzarsi catena
e lieve batte
il brivido
su chi sceglie
sfiorami le labbra
io la tua pelle
mi nutrirò sempre
di te
senza volontà di digiuno
perché
amore è donarsi
in eguali
parti d'ognuno
Sprofonda
la bocca
astuta
infermiera
ogni male
si tace
se la passione
è
sincera.
Penetrarsi
M.J
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