Senza paura

Senza te Non ho paura Perché ne ricordo il timore che mai ho provato Ma vivrei ai confini del niente Tra salici di silenzio Abbandonato Come un fanciullo perso Al primo amore lontano Senza te Sorriderei Alla falsità Alle menzogne Ai giochi per accontentare Chi non contende Chi non comprende Quanto amore c’è in me E me ne andrei Sai Nel luogo dove Come rifiuti Si getta via la passione I sentimenti Ed ogni lacrima persa Caduta Intensa L’ho visto quel luogo Ci ho abitato tanto Ne ero spesso il guardiano Ma senza te Cosa ricorderei di bello Neanche lo so Cosa proverei di assoluto Neanche ci penso Non ci sarebbero eterne visioni Ne i sogni che poi s’avverano Tanto vale allora Senza te Non dormire più Non sognare più Non temere più niente Che possa perderti Che non possa averti Tenerti al balzo della caduta Per afferrarti e prenderti E dirti Si ci sono Ti proteggo Sono qui Senza te nasce un crimine Non lo temo Non ne ho paura Ma terrore puro Il crimine che ogni cosa in me se ne vada Muoia Si disperda veramente E per sempre Che mi manchi Tra i tanti arrivederci amore Tacere Mi tormenta spesso Senza te Prima non ero Non c’ero Se esistevo Neanche ascoltavo L’amore annienta ciò che non si contiene Ma ho imparato aperture inimmaginabili Solo per te Adesso ti attendo Al varco dei nostri desideri Complesso dietro quale angolo Ma ti aspetto E quando verrai Un unico bacio Sarà orpello fatato di un destino Che restio ci ha accolti Per poi cambiar pelle in divenire Senza te Nessuna paura Paura senza te Nessuna Senza paura nessuna Attendo te. M.J(4:11)