![](https://static.wixstatic.com/media/222af1_a46c138b1b4b45ed8654593a400bc17c~mv2.jpg/v1/fill/w_407,h_560,al_c,q_80,enc_auto/222af1_a46c138b1b4b45ed8654593a400bc17c~mv2.jpg)
Averti accanto
È un privilegio
Un dono
Un filo di una tela
Che cuce nostri vestiti
Una finestra socchiusa
Puoi entrare
Uscire
Imbrattar coscienza o
Lasciare il respiro
Quando piove
E ti ricorda di noi
Averti accanto
È una voce
Culla di mattine e sere
Un sentimento così grande
Che l’ampiezza non ne ha più desidero
Di contenerlo
Si muta in smisurata
Ed ampliarsi così e’ un patrimonio
Che non deve essere dilapidato
Da incertezze o procura ad intercedere
Verso quei dubbi che feriscono
Prima di tagliare
Dilaniano
Così che averti
Di me
Per me
Tra noi
Contenerti mai
Relegarti mai
Regalarti sempre
Per essere sempre
Soprattutto vivere
Concetto in disuso
Ultimamente
Vivere
Tra il bagliore dei tuoi meccanismi
Come toccare l’anima e renderla
Gemella
Specchio della risonanza
Prima di sanguinare
Ripassa la semplicità del concetto
Ciò che avviene
Non determina un caso
Mostra la similitudine
Tra chi ha sempre voluto essere compagno dell’altra
Averti
Rende la mia vita
Un cataclisma
Un avvenente terremoto dei sensi
Una menzione a vendere ogni irrazionale
Perbenismo
Siamo asociali nella gloria delle nostre emozioni
Quelle classiche lasciamole ad altri
Dammi solo un istante
Per risorgere
Per dannarmi via
La crudeltà del fato
Ti porterò con noi
Lungo ogni vita
Vorrà tessere la maglia che indosseremo
Mi sposto
Fa freddo adesso
Credo farà tempesta
Guardo la finestra socchiusa
E sorrido.
M.J (4:11)
Comentarios