Ti assolvo

Ho di te un concetto Qui apertamente raccontato Ti definisco nel futuro desiderato Sarò il tuo ventre e penetrazione Sarò quel bacio Che ti raccoglie ogni mattina Odora di caffè Cappuccino Frullato di sensi Sarò Affresco nel tuo genere Dipinto d’estasi E tu Si dico a te Proprio te Sarai quel clima Che dipinge la nostra stagione Sarai bellezza del mio respiro Sarai La fine del mondo E già piango lacrime Per l’apocalisse Sarà Pronome impersonale Impossibile contenerti Servirebbe l’oceano dei propri limiti E te sei la marea L’onda ed il ritorno Quella spiaggia che si ritrae ma mai si contiene Ho pillole di vita per te Dosaggio illimitato Non trovo modo per duettare Senza abbraccio Senza te E ti stringo forte Adesso Presente imperfetto amorevole Sono vestito per le tue lacrime ma Sorridiamo tra il saccheggio dell’anima E la furtiva sapienza E sei gentile Non mi ripercuoti Non mi determini Mi rendi causa con irragionevole effetto Congiuntivo imperfetto reale Apoteosi del mentre Siamo divenire del sempre Sono sciocco se Ammicco un ti amo Sono fragile Se ti insulto con un Perdono Perdonami Perdonami Ancora Perdonami Se ho di te Tutto ciò che ho smarrito da sempre Se la tua bocca Adesso Mi coglie nel ventre Ed amplia il sospiro di noi Che certifica la vita Quella che è Sarà Lo è stata Drammatica ritirata Dei sensi perduti Ti ho dentro Quanto La ferita che circoncide Il suo recupero L’appartenenza dello svelato Ed allora soffrimi Anticipami di te Nel divenire L’uno intersezione dell’altra Se esistesse amore vero Saresti l’unica biblioteca possa sfogliare Quel libro Le cui pagine Si fanno inchiostro di te Congiuntivite d’ardire Per quanto amore adesso possa rivelarti Ho consapevolezza che non è mai abbastanza Il troppo determina Che non potrebbe essere oltre Ma per te mio dolce Momento Di follia prematura Il troppo e’ L’attimo Che la vita sceglie d’essere da normale Ad eterna Pertanto Non ti assolvo Per tutto ciò che mi farai Ti condanno Ad amarmi Per il resto sei Sarai Desidero sei stata Ambita Senza giudizio La cella si chiude Per l’eternità colpevoli Noi Ti assolvo Tra un bacio ed una ammissione Ti rendo Colpevole E mai processo Ci rese così giustizia Participio remoto voluto E davvero la fine del mondo Adesso Ti definisco nel futuro Tanto sperato Sii con me Rendimi l’arrivo L’unica partenza Ventre e penetrazione Participio futuro perfetto . Adesso ho concluso . M.J (4:11)