Assomigli a quella goccia
Di pioggia
Che cade in un oceano
E ne prende estensione e nome
Come la mia vita
Circoncisa di te piena
Ma
C’è qualcosa che guaisce nel mio muore
Dolore profondo
Certo non lo comprendo sempre
Quella goccia ne raccoglie la distanza
Raggiunge il fondo e giace
Ma non esiste grande moda d’amare
Se il suo vestito non è supplizio
Tanto ho disfatto la vita in mille episodi senza la seconda puntata
Fai di me la marea che spengerà quel farò
Nessuno dovrà vederci amore
Perché ci sono tempeste che adorano la fine di ogni arcobaleno
Quando tutto tace
Dopo la pioggia e la resurrezione del cielo
C’è un attimo
Si chiama normalità di vita
L’ho colta per te
Assimiglio a quella goccia
Lacrima
Che mai più vuol uscire
Irrefrenabile ribelle di gioia
Tanto t’ha vissuta .
M.J (4:11)
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