Vieni con me
Un ballo d’epoca
Forse qualcosa di più moderno
Ma ti sta così bene il rinascimento
Addosso
Voglio baciarti
Per gustare
Quel passo
Tra il contatto ed il suo distacco
Quei tuoi occhi che ammiccano al dopo
Baciami ancora sciocco
Baciami di più
Mi dici
Sei fotomodella dei miei sentimenti
Una sfilata di te è il cammino per l’eternità
E se ho troppo freddo per la mia esistenza
Tu sei l’equatore dei miei sensi
E scusami se sono un idiota
Se faccio paragoni con l’inesistenza
Se esterno facoltà di vita
Teca di quotidianità
Io e te abbiamo in comune l’amore
Non è uno standard
Ma la nostra laurea
Che insegnanti facoltosi però
Ti vorrei ora
Nel secondo che passa senza te
Prendo il sangue del tuo ferire
Per come sono
Verrò a salvarti
Con un bacio semplice
Una cena
Poi miscredenza e delirio
Non facciamo diete ma
Abbuffate di sensi
Ci sono cose peggiori nella vita
Come se non lo sapessi
Ma ho una ragazza che mi aspetta
Non risponde mai ai campanelli
Solo
Batte il ticchettio del doppio senso
Allusiva allucinante sensuale
Stupenda
Memorabile tecnica
Mi addestra al sorriso
Arduo compito
Ammirevole insegnante tu
Rendimi allievo da ripetizioni implacabili
Le voglio con te
Sono determinato
Anno dopo anno
Primula contro trifoglio
Chieder troppo dalla fortuna non so
Lo ammetto
Insegnante dei miei desideri
Ti osservo
Dispettosa ed adorabile
Fulcro di una galassia
Fulgida
Brilla la tua Sinfonia
Non implodere
Ma estraniati in me per onorarti sapienza
Non smettere d’essere tale
Il mio viaggio e’ infinito per giungere a te
Ma ho tanto di quel carburante e parafrasi
Che la poetica giunge divina
Comunque
Ti adoro lo sai ?
Vivi di me in quella pagina bianca ametista
Dolce e smerlata
In parte scarlatta
Raccontami di come ti sei affezionata
A questo pazzo poeta
Di come mi hai baciato
Lasciandomi per dispetto
Il solo respiro
Per parte ed intelletto
E Volevo urli d’amore
Quali dipinti d’estasi
Zampilli di una foce
OrgiAstica
Desiderio continuo
Collegio di sensi
Adesso
Ti voglio ombreggiata nella luce
Integra esistenza del mio sapere
Mi concedi questo ballo ?
Anche se non so ballare ?
Volevi una poesia o forse no
Desideravo sorprenderti
O forse sì
So che ora voglio solo baciarti
Dammi le tue labbra
Dammi la saggezza dei tuoi passi
Ti chiedo la semplicità
Del caotico ventre
Voglio che accarezzi
Il mio sospiro
Spesso soffoco dentro la moltitudine
Ma
Io racimolo te
Per renderti unica nell’asprezza di un contrasto che mi determina
Ti adoro lo sai?
E follemente son perduto di te
Vieni ?
M.J (4:11)
Comments