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The Crying Mirror

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(Val)

Non so chi tu sia. Hai ferito la ragazza.

-Mio signore. Non sapevo che era con lei. Siete tornato.

(Val)

Non so di cosa parli. Chi sei?

-Lei non si ricorda di me?

(Val)

Mai visto e conosciuto. Che ci fa qui?

-Proteggo.

(Ludovico)

Cosa?

-Le anime.

(Val)

Tu sei ..

-Uno dei guardiani delle anime e lei è il Mio Re.

(Val)

Eh?

(Sam)

Ed io sto morendo cazzo! Andatevene a fare in culo re e regine .

(Val)

Hai sbagliato persona. Come possiamo aiutarla?

-Venite con me.

(Ludovico)

Dai Val alziamola.

-Di qua. Spogliatela.

(Ludovico)

E' necessario?

-Fate come vi dico. Signore la trovo in brutta forma.

(Val)

Ripeto io non ti conosco.

-Portatela li.

(Val)

Un laghetto?

-Si. Immergetela. Strana creatura. Donna o uomo?

(Ludovico)

Ah..saperlo. Ecco Sam resisti. Ti reggo io.

(Sam)

Che cosa è? Mi fate i lavaggi? Certo siete proprio di fuori. Io sto morendo e voi mi lavate. Religiosi del cazzo.

-Acque non solo curative. Lenitive.Riparatrici.

(Sam)

La mia pelle. Il volto. Lo sento più parte integrante di me. Come è possibile?

(Val)

Sam. Questo è ciò che cercavi. Quello che ti ho promesso.

(Ludovico)

Val. Tu ne eri a conoscenza?

(Val)

Sapevo della sua esistenza. Di queste acque. Rendono la pelle quasi immortale.

(Sam)

Quasi?

(Val)

L'immortalità non è in queste acque. E' in quelle stanze.

-Mi riconosce signore? Ora si ricorda di me?

(Val)

No ma non mi sei nuovo. Guardiano delle anime. Devo farti delle domande.

-Sono un suo servitore.

(Ludovico)

Addirittura? E tutto sto casino ed avevamo tutto pronto.

(Val)

Cosa ho dimenticato?

-Cosa vuole ricordare? Il giorno?

(Val)

Che giorno?

-Prenda. Aspetti. Prenda questo.

(Val)

Un libro?

-Qui spiega tutto .

(Val)

Vorrei sapere ora. Cosa deve accadere? Chi sarei io?

-Strano che non ricorda. Anche se sono centinaia di anni che non la sentiamo.

(Ludovico)

Mi sono messo con Un Dio e non lo sapevo?

(Val)

Ma no. Ma che dite. Lui parla di Re.

Re di cosa?

-Difficile spiegare così. Vada a pagina ventidue.

(Val)

Pagina ventidue ok. Che lingua è? Non la conosco.

-Ha dimenticato. Leggo io. Mi scusi.

(Val)

Prego

-Strano da lei dire “Prego” Temevo mi avrebbe già ucciso.

(Val)

Io? Ma quando mai sono uno storico. Uno studioso.

-Lei è il mio Re. Il re del regno delle anime.

(Val)

Si certo.

-Leggo. “Ogni anima è relegata ad un corpo.”

(Ludovico)

E fin qui.

-”Quando un corpo muore l'anima si distacca dal corpo”

(Sam)

Sto bene . Sembra di stare in piscina ma ascoltare pure ste stronzate?

(Val)

Fatelo continuare.

-“Ogni anima che lascia il corpo va nel regno delle anime. Il suo ingresso è in questa dimora”

“Ogni anima ha una finestra sulla vita passata.” Nel nostro regno è una finestra, nel vostro appare come uno specchio.”

(Ludovico)

O cavolo!!

(Val)

Continua.

-”La vita su questo mondo è gestita da delle regole. E cambia in base alle scelte che voi fare.”

“Se le scelte sono radicali, si crea una vita diversa”

(Val)

Un multi universo.

-“Se le scelte sono minime , l'equilibrio le conduce alla prima esistenza” Se le scelte sono drastiche l'equilibrio le conduce ad una seconda esistenza”

(Ludovico)

E dunque?

“Ogni anima è individuale e non può essere scissa” Pertanto avrà la prima e la seconda esistenza ; e di loro ,le esistenze che seguiranno ,se drastiche.”

(Val)

Si. Capisco. Dipende dalle scelte, si creano multi universi che poi non coincideranno più tra loro. Ma le anime non si sdoppiano e devono contenere necessariamente tutte le loro variabili.

(Ludovico)

Continuo a non capire più.

(Sam)

Ehi studiosi. Non credo di sentirmi bene. Potevate dirmelo che stavo combattendo contro un guardiano demone? Mi sarei impegnata di più. Dio che umiliazione.

-Tu non lo sai vero?

(Sam)

So cosa?

-Io so chi sei.

(Sam)

No ti sbagli. Te non sai niente. Hai ferito la donna sbagliata.

-Abbiamo bisogno della sua anima. Solo così puoi salvarti dalla mia ferita. Siete troppo distanti.

(Sam)

Cosa? Cosa?

-Mio Re, anche l'anima della sua Regina deve essere riportata qui. Isabel

(Val)

Isabel?

(Ludovico)

Mi avevi detto che Isabel era una tua donna in passato.

(Val)

Si lo era.

(Sam)

Se avete finito di fare Beautiful, tiratemi fuori. Val bisogna riprendere lo specchio. Assolutamente.

-Dovete portare qua, quei due specchi. Venite , vi mostro.

(Sam)

Io rimango qua, Ho una stanchezza.

(Val)

Dove conducono questi corridoi?

-Guardi Mio signore. Ma davvero non si ricorda?

(Val)

Forse il multi universo o qualcos'altro. No non ricordo di me, cattivo peraltro.

(Ludovico)

Non ho parole! Migliaia di specchi. Uno accanto all'altro.

-Ogni specchio ,un'anima di una persona passata.

(Val)

E quanti sono?

-Non saprei, ma questo corridoio fa tutto il giro della terra, la vostra terra intendo.

(Ludovico)

Cioè fatemi capire; ci sono gallerie sotterranee infinite con appesi questi specchi con dentro le anime.

-Si ed il giorno sta per giungere.

(Val)

Che giorno?

-Non lo so. So che deve giungere. Non riesco a tradurre questa lingua. Non so chi potrà. So solo che sarà allucinante.

(Ludovico)

Allucinante? Andiamo bene.

-Vi lascio il libro. Vi mostro una strada secondaria. Salvate la ragazza, Vi serve. E traducete la pagina n°100. Io non ne ho il potere.

(Val)

Ed io?

-Neanche.

Fine della puntata

V.