The Crying Mirror
29/30/31
(Ludovico)
Dunque lei sa tutto? Del inganno? Io te lo avevo detto che era meglio non comportarsi così.
(Val)
Sa solo che il guardiano non è sumero, non sa altro.
(Ludovico)
Ci ucciderà stavolta lo sai? Non dovevi mentirle. E' un brava ragazza.
(Val)
Non avrei voluto ma ci sono cose che non potevo fare senza di lei e lui. Troppe spiegazioni sono una perdita di tempo.
(Ludovico)
Infatti ora noi il tempo lo perderemo per sempre.
(Val)
Ho arruolato cento cinquanta guardie del corpo, ed è ferita.
(Ludovico)
Tu l'hai mai vista veramente incazzata?
(Val)
No.
(Ludovico)
Eccoci. Ora dove è?
(Val)
Sta all'aeroporto. Se era incazzata avrebbe ucciso il pilota, guidato lei e piombata qui direttamente con l'aereo. Il pilota non ha visto niente di strano. Era allegra. Dice.
(Ludovico)
Ah dice cosi?
(Val)
Si pronto? Si ditemi? Dove è? Ah ok.
(Ludovico)
Non darmi cattive notizie.
(Val)
Sta venendo qua. Almeno l'hanno vista con il satellite , dirigersi verso questa zona. In taxi.
(Ludovico)
Povero tassista.
(Val)
Che centra?
(Ludovico)
Non si sa mai.
(Val)
Attendiamo.
(Ludovico)
Ma se non avesse capito niente? Se fossimo noi a farci troppi pensieri che abbia capito qualcosa?
(Val)
Ha enormi capacità Ludovico. Sei cervelli ed uno specchio nel mezzo. Non so fai te.
(Ludovico)
Io credo uccida te.
(Val)
Grazie della comprensione.
-Dieci minuti più tardi.
(Sam)
Si. Grazie. Si fermi qua. Vado a piedi. Si Li. Maledetti coltelli. Non so più dove metterli.
-Sono settanta euro signorina.
(Sam)
Cosa?
-Beh. Si mi scuso ma l'ho portata in giro per mezza Firenze. Per comprare tutta questa roba. Ma che ci fa? Collezione?
(Sam)
Amo tagliuzzare. E poi non essendo in forma, non mi bastano le mani. Tenga. E buon proseguimento.
(Sam)
Che pesantezza. Però. Quell'arma è stata micidiale. Devo capire che liquido mi ha ferita.
-
(Val)
Campanello.
(Ludovico)
La vedi? E lei?
(Val)
Certo che è lei.
(Ludovico)
Che ha? E' tranquilla?
(Val)
Fuma.
(Ludovico)
Da quando?
(Val)
Non lo so forse da quando è andata al Polo sud.
(Ludovico)
Non gli apri?
(Val)
Vai a nasconderti. Ci pensiamo noi qui.
(Ludovico)
Oh. Che carino. Si Ecco . Siete in cento cinquanta. Pensateci voi. Vado in bagno.
(Sam)
Ma porca Puttana , possibile che ogni volta, dico ogni volta ci mettono due ore. Come chi è? Avete le tecnologie più avanzate. Sono Samantha, Arrivo dal Polo, apritemi.
-Si venga.
(Sam)
Oh! Che pallosi.
(Val)
Samantha? Allora? Come procede la cura? Che hai comprato?
(Sam)
La cura benissimo. Caro. Benissimo. Ma sbaglio o ogni volta che vi vengo a trovare aumentano le guardie? Dove appoggio gli utensili? Che pesano e sono stanca per il viaggio.
(Val)
Perché hai guidato te l'aereo?
(Sam)
Certo. Ho ucciso il pilota e mi sono cucita la sua faccia. Perché?
(Val)
Ah..
(Sam)
Scherzo scemo. Ho una fame. Abbiamo da mangiare qui?
(Val)
Si. Si certo. Tutto bene?
(Sam)
Ancora? Si normale. Mi sto curando da un veleno millenario di un'arma trascendente. Niente di che. Ludovico?
(Val)
In bagno.
(Sam)
E ti pareva. Ne sto contando 149 guardie. Una sta al bagno con lui?
(Val)
Ah non so. Probabile.
(Sam)
Dunque, spiegami ora per filo e per segno tutto.
(Val)
Tutto cosa?
(Sam)
Tutto.
(Val)
Ecco vedi, io non volevo. Noi non avevamo intenzione di..
(Sam)
Stai vagheggiando. Voi storici del cazzo. Sarò più esplicita. Come convinciamo il mondo per il 16 Marzo prossimo?
(Val)
Ah. quello volevi sapere.
(Sam)
Perchè c'è dell'altro che dovrei sapere?
(Val)
Beh..per il bene più grande , per ora sarebbe questo.
(Sam)
Che Palle sto bene. Ok. Dai spiegami a tavola. E chiama quell'altro grullo.
-
(Ludovico)
Ti trovo in forma. Avevi fame eh?
(Sam)
Sai i cervelletti producono.
(Ludovico)
Eh si. E le acque ristoratrici?
(Sam)
Ristorano.
(Val)
Allora Samantha, senti il piano.
(Sam)
Sono tutta coltelli. Enuncia.
(Val)
Date le mie elevate conoscenze nel campo storico, politico societario..
(Sam)
Si?
(Val)
Per il discorso alla popolazione mondiale, ho pensato che avremmo bisogno di farlo in un posto che possa convincere la gente e che abbia una grande diffusione.
(Sam)
Non mi dire la cantina di casa tua.
(Val)
No. Domani mattina un aereo, anzi due, perché non si sa mai vero; ci porterà alla casa bianca. Il presidente degli stati uniti ci aspetta.
(Sam)
Perché non mi sorprende tutto questo? E fammi indovinare; nei due aerei, in uno ci sto io e nell'altro te, Ludovico ed i vostri 150 scagnozzi vero?
(Ludovico)
Hai imparato a leggere nel pensiero Sam? Sono quelle acque?
(Sam)
No, ho imparato a distinguere le teste di cazzo. Ludovico.
Fine della puntata.
30
La mattina dopo.
(Val)
Allora Samantha, sei pronta ad incontrare il presidente? Sei emozionata?
(Sam)
Si, parecchio si. So che è un esperto di armi , pure.
(Val)
A tal riguardo, ti pregherei di non portare niente. Tanto le guardie ci perquisiscono e si farebbe pure una figura impropria.
(Sam)
Direi di merda. Certo. Sono Una killer a modo. Mica porto armi ora. Guarda. Anche io ho una morale. Siamo alla Casa Bianca.
(Val)
Oh. brava.
(Sam)
Eh. Parecchio si.
(Val)
Non è che hai pensieri strani vero? Il presidente vuole incontrarti. Ho premuto molto. Gli ho già spiegato tutto. E mi ha creduto.
(Sam)
Ed allora cosa gli devo dire io? Se già sa tutto?
(Val)
Vuole semplicemente vedere e conoscere colei che farà accanto a lui alla Casa Bianca , il discorso alla popolazione terrestre.
(Sam)
Ah perché lo faccio li? Piccoli particolari che mi ometti sempre.
(Val)
Mi sarà sfuggito. Ma forse lo avevi intuito o no?
(Sam)
No. Ho solo sei cervelli piccoli. Che devo intuire? Perciò farò il discorso in collegamento mondiale?
(Val)
Si ho premuto molto.
(Sam)
Te ultimamente premi troppo. Rilassati.
(Val)
Eccoci. Fatti perquisire e non uccidere nessuno.
(Sam)
Vai tranquillo. Ho una fame. Scusi guardia, c'è una mensa qui?
(Val)
E' scherzosa. La scusi. Il presidente?
-Vi aspettano. Solo un attimo che controlliamo per bene. Sapete la prassi.
(Sam)
Si, si certo. Controllate tutto. Mi raccomando e non si faccia sfuggire niente sennò la licenziano.
-E' il mio lavoro. Sono qui da venti anni e mai nessuno è passato con uno spillo addosso.
(Sam)
Ma bravo! Posso adesso?
-Prego. Si accomodi di la. Il presidente arriva subito.
(Sam)
Che bella gente....bei posti. Attendo . Posso guardarmi in torno? Niente, già andati via tutti.
(Val)
Eccomi.
(Dopo sei minuti)
-Buongiorno a voi. Scusate l'attesa, ero a telefono con la Cina.
(Sam)
Hanno chiamato tutti insieme?
-Ah! Ah! Simpatica. Lei deve essere Samantha, Io sono Il presidente degli stati uniti. Piacere.
(Sam)
Forte però. Come se non lo sapessi.
(Val)
Emm.. signore Buongiorno. Le ho spiegato il grande senso dell'Humour.
-Val, caro vecchio amico mio. Come stai?
(Val)
Eh. Con fatica si fa avanti. Sai la vita offre disagi.
(Sam)
Si, a voi parecchi. Vi conoscete da molto? Scusi le do del tu perché in fondo abbiamo due teste e due gambe , anche se io ho..niente..lasciamo perdere.
-Si Diamoci del Tu Samantha. Val mi ha raccontato ciò che avete intenzione di fare. Ero come lui da giovane, un grande studioso di misteri e simbolismi storici. Dei nostri uomini sono Al Polo per esaminare quegli specchi. Direi favolosi.
(Sam)
Si bellini proprio. Guardi diamoci del lei . Mi sento più importante .
(Val)
Samantha vorrebbe convincere la popolazione della terra tramite una video conferenza qui.
-Si. Ne sono al corrente. Stiamo già predisponendo per domani il tutto. Serve una forte pubblicità di massa.
(Sam)
Ecco. Bravi. Ho fame quando si mangia?
-Se vuole può mangiare con me e lo staff.
(Sam)
Ottimo. So che lei è uno studioso di armi antiche vero?
-Si, prima di diventare presidente, ne collezionavo moltitudini.
(Sam)
Ma ganzo . Come me. A tal proposito guardi quest'arma.
(Val)
O cazzo! Sam.
(Guardia)
Lei! Signorina, ci dia quella spada!! Subito o le spariamo.
(Sam)
Signor presidente. La guardi. E' antica. Del mondo Sumero. Non la trova splendida?
-Fermi ragazzi. Non vuole far niente. Ha humour. Fammi vedere.
(Sam)
Guardi l'impugnatura. Nella lama , le vede quelle fossette?
-Si meravigliosa. Come sai che è Sumera?
(Sam)
O beh L'ho presa ad un Sumero. E' sumera per forza vero Val?
(Val)
Ma..ma come hai fatto?
(Sam)
Tempi fa ho rubato una mitragliatrice ad uno dei tuoi e me la sono portata al polo la scorsa settimana. Sono stata convincente. Ed in quanto ai suoi uomini ventennali signor presiedente, dica loro di perquisire anche dentro la pelle, talvolta. L'avevo messa li.
-Accidenti lei ha carisma...davvero.
(Sam)
Sorridi Val, sorridi. A breve si va In Mondovisione.
Fine della puntata
31
La mattina dopo- quindici minuti alla video conferenza interplanetaria.
(Val)
Sei pronta? Che ci fai ancora in bagno?
(Sam)
Che ci farò ? Cazzo. Sono una ragazza. Mi trucco. Mi lifto la pelle. Lo sai che mi cade. Che figura di merda ci faccio con la popolazione poi?
(Val)
Ok.ok. E scusa se con il guardiano, sono stato un po..come dire..
(Sam)
A me viene sempre quella parole...Stronzo?
(Val)
Si, molto. Ma ti prometto che non ti nasconderò più niente.
(Sam)
Oh! Ora si. Bravo Val. Sei uno storico veramente a modo. Adesso vattene che mi devo sistemare.
-
(Ludovico)
Allora? Sono arrivato da poco. Dove sta?
(Val)
Sta per andare in onda. Ma che si è messa? Tutta vestita di nero ?
(Val)
Però è elegante no?
(Ludovico)
Si, in effetti è una bella ragazza. Se poi si pensa come si è costruita, mi vengono i brividi.
(Val)
Il presidente degli stati uniti adesso parla. Siamo in mondo visione.
-Signori, popoli della terra, oggi sono qui per comunicarvi qualcosa di veramente importante e che cambierà le nostre esistenze.
Sono qui come vedete in collegamento con tutto il mondo. Ogni televisione di questa terrà adesso, ha un solo canale. Una sola frequenza.
Però non sarò io a spiegarvi cosa sta per accadere, ma questa bellissima ragazza . Io le starò accanto solo per sostenerla. E' molto importante e vi chiedo fortemente di ascoltarla. Grazie.
Prego Samantha. Ora tocca a te. Hai dieci minuti. Il mondo ti ascolta.
(Val)
Prima le ho detto che deve essere molto convincente.
(Ludovico)
E lei che ti ha risposto?
(Val)
Di non preoccuparsi. Sa come fare per essere tanto, ma tanto convincente.
(Ludovico)
Riguarderà mica l'arma Sumera che sta sul tavolo tra lei ed il presidente?
(Val)
Ha insistito tanto per averla li. Credo debba regalargliela, ormai.
(Ludovico)
Ah gliela regali? Forse se l'è già presa non trovi? Che fa?
(Val)
Inizia. Accidenti ci risiamo. Linguaggio dei segni. Parla per I non udenti.
(Ludovico)
Ma come mai?
(Val)
Credo che sua madre sia stata una non udente. Ecco perché.
(Ludovico)
Ha già finito?
(Val)
Non so. Ci sono problemi con la traduzione.
(Ludovico)
Come problemi?
(Val)
Pare che il programma per tradurre ciò che dice in ogni lingua sia saltato?
(Ludovico)
Ed ora?
(Val)
Stanno parlando con il presidente. Aspetta. Ora le dice qualcosa.
(Ludovico)
Le sta esponendo il problema dispiaciuto.
(Val)
E lei ride. Ora Sta guardando la telecamera.
(Ludovico)
Che facciamo? Si è bloccata?
(Val)
Non lo so.
(Ludovico)
Dai Sam. Inventati qualcosa. Solo i non udenti sanno della notizia, al momento.
(Val)
Samantha chiede del tempo al presidente. Sta sussurrando qualcosa e sta impugnando l'arma.
(Ludovico)
Aia! La vedo male. La vedo molto male.
(Val)
Porta fiducia. Guarda. Inizia a parlare in russo.
(Ludovico)
Wow. E' vero. Sa tutte le lingue.
(Val)
Croato, svedese, sloveno, Cinese,portoghese, brasiliano.
(Ludovico)
Eschimese, pure.
(Val)
Napoletano?
(Ludovico)
Troppo forte.
(Val)
Va velocissima.
(Mezzora dopo)
(Val)
Si è fermata. Pare stanca. Ora parla in italiano.
(Sam)
Ciò che vi ho raccontato è verità. Potete anche non credermi, ma io vi dico, popolo della terra potete non credere a questo?
(Ludovico)
Oh no! Vuole uccidere il presidente?
(Val)
Ha preso l'arma. Ma..si sta aprendo davanti. Che cazzo!!
(Ludovico)
Siamo rovinati. Siamo rovinati. Ed io morirò.
(Val)
Zitto . Ascolta e guardala.
(Sam)
Vi chiedo , di guardarmi adesso e di riflettere se una persona come me con due cuori, potrebbe mentirvi.
Vi ringrazio per avermi ascoltata. Ho finito.
Scusi lei, mi porta ago e filo. Grazie.
Fine della puntata.
V.
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