![](https://static.wixstatic.com/media/222af1_a460759a35384b3ead615807f07d4c66~mv2.jpg/v1/fill/w_542,h_750,al_c,q_85,enc_auto/222af1_a460759a35384b3ead615807f07d4c66~mv2.jpg)
Ieri sono andato da Valentina di nuovo . Mi ha dato ciò che stava scrivendo . Ci ho messo un po’ per metabolizzare . Lo posto adesso . Mi dava i brividi solo a ricopiarlo per internet .
————————————————————
Diario di Valentina
Caro Micael, amore mio, ti scrivo questa nell'assoluta incapacità di possesso mentale.
Muore la luce nel segno del sempre,
giace nel tempo degli occhi, la gente.
Ti scrivo per dirti che venire in questi luoghi a me sacri
mi da forze inquiete
ragioni di essere la solita vanità del buio
rattristata dal rimpianto
Muore la luce nel segno del sempre,
giace nel tempo degli occhi, la gente.
Ti scrivo con le le facoltà di un vento che sa d'essere dirupo
risplendo
serena
corona
alloro
sterpe
regina
Ti sono accanto con la moltitudine di caute viste
ti chiedo perdono
per il male
che mi affligge
un desiderio grande per pagare un pegno
un desiderio agogno
nell'affrontare un regno
Muore la luce nel segno del sempre,
giace nel tempo degli occhi,
la gente.
Ti scrivo per dirti che
nella mia incoscienza di latte
madre
perpetua cicatrice
del sesto millennio
cerco il prodigio
tra le radure più elevate dell'animo
un richiamo per destare colui che
tanto amore ci ha privato
un silenzio
risvegliato
un pegno da pagare per
questa scelta di grande volere
Muore la luce nel segno del sempre,
giace nel tempo degli occhi,
la gente.
infine mi appello
malo modo
candido taccia
putrido sappia
cantare l'orologio del riverso
Caro Micael amore mio unico
esistono magie così grandi
che tuttavia non possiedo
il prezzo della conoscenza per
fare tornare
l'amore che ti manca
è il suo insieme
condivisione
amarezza
è il rischio che si deve correre
per fare si che un amico
nel modo ancora lontano
nel mondo del duplice piano
torni da noi
delitto impara da me
la lezione sorprendente
affina
da me
la zona ed di risveglio
cautela l'anima per il corpo
disinibisci
i sensi per gli afflitti
Giace
la gente
nel tempo
muore
nel segno
del sempre,
Muore negli occhi la gente
giace
nel regno del niente,
Luce.
Tua V.
.
Comments