Mio Diario Demonio
(My Demon Diary)
Diario astrale dei cazzi miei
Costellazione delle ovaie perdute
Zona uterina incontaminata
CAP 1-3 Sante Praesidium
Giorno primario dei terzi secoli
Ciao Micael , sei arrabbiato ? Sicuramente lo sei , ma non mi dispiace .
Oggi volevo raccontarti una cosa .
Non so come cominciarla .
Fin da piccola per come ho vissuto , per ciò che ho passato ,per come mi sono adeguata per combattere , per come mi sono plagiata per le esigenze , ho sempre e comunque provato quella sensazione di farla finita .
Sai che facevo le prove dolore ?
Ti ricordi il nostro primo incontro ?
La sigaretta verso il mio occhio ?
Ogni giorno prima di quello l’avvicinavo tanto . Ogni volta sempre un po’ di più .
Sempre più vicina al mio occhio tanto che le ciglia sentivano la piccola fiammella bruciare .
E la pupilla inquadrava quel cerchio di fuoco che mi avrebbe resa cieca da una parte .
Quel giorno se non mi avessi fermata
Forse sarei andata fino in fondo .
Sei stato tu .
Nessuno mai era stato carino con me
Fino ad allora
Ma non mi bastò .
Comunque sapevo che qualcosa alla fine di questa presunta salvezza , mi rallegrava.
Il fatto che avrei osato di più il giorno dopo.
Allora me la spengevo sul gomito la sigaretta . Ogni volta . Poi usavo una crema di mia invenzione lenitiva e tutto passava (non il segno ) .
Micael lo hai mai notato il mio gomito sinistro ?
Micael ascolta . Ascolta amore mio io voglio morire
Lo voglio
Davvero voglio farla finita
Voglio uccidermi
Schiantarmi in questa vita che non mi appartiene
Suicidarmi
Corrompermi l’anima col succo della morte
Lo voglio davvero Micael
Non reggo più
Scusami
Non ce la faccio
Uccidimi te Micael
Fallo
Provaci
Fai qualcosa
Avvelenami, ti do io le armi per fare tutto .
Ma So che non lo farai mai.
Tu mi ami così tanto che non ho parole
Per tutto questo sentimento
Non comprendo come puoi sopportare una così come me
La pece nella neve
A tal riguardo Micael
Dopo essermi sfogata un attimo
(Sono due parti separate , le ho unite )
Ora sono calma e Il sapere che hai sempre tenuto a me così tanto ,
mi ha dato una forza speciale .
Non dico una voglia di vivere pazzesca ma una fiammella di sopportazione .
Ho pensato di farti un regalo .
Parlo al presente perché anche se è una azione che ho già compiuto
Tu ne vieni a conoscenza adesso
E’ un regalo un po’ particolare
Nessuna te lo farà mai
Ti spiego
Pochi mesi dopo i nostri primi 5 anni insieme
Il legame era pronto e solido
Era santificato
Era il periodo giusto
Due ingredienti miei
Due ingredienti tuoi
Non era difficile per me procurarmeli
Sangue e sudore
Sia miei che tuoi
Poi li ho mischiati insieme
Ed ho evocato un golem della salute
Pochi sanno cosa è
La massa è troppo stupida per una magia così sconosciuta
In pratica è uno scudo alle intemperie della vita , che da me passava a te in grandi quantità
Hai mai notato che non ti ammalavi mai ?
Ti ammali spesso adesso ?
Chieditelo .
Questo Golem , questo elemento energetico che ti ho regalato , ha però una caratteristica .
Si chiama “Di Resa”
Vuol dire che l’energia che hai accumulato
Ogni anno in parte mi torna indietro
E mi fa stare viva
So che non capirai bene ,
ma e’ come se ti tenessi dentro un po’ di me e me la restituissi in parte lentamente ogni minuto che passa.
Mai tutta insieme
Che carina vero ?
Purtroppo non ero ancora pratica
Nell’elaborazione perfetta di un Golem della salute e ci sono dei rischi che non avevo contemplato all’epoca ma che ora so.
Quando io sto male
L’energia in te prende e viene
In quei momenti rischi di più
Quando te stai male
L’energia di me
Che hai ti protegge
Ne hai tanta credimi
Ma Micael se io muoio
Mi dispiace
Tu muori
Non reggeresti il distacco improvviso di quell’energia
L’ho fatto perché così so che non potrò più suicidarmi per non rischiare di ucciderti
Ingegnosa vero?
Hai sempre detto insieme fino alla fine
O no?
Te lo sto dimostrando
Micael, lo vedi ?
Se ora sei arrabbiato
Si,
Mi dispiace .
Tua per sempre
Valentina
Ps: tranquillo sono dura a morire.
V.
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