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Live 4

  • Immagine del redattore: micaeljackobs
    micaeljackobs
  • 25 lug 2019
  • Tempo di lettura: 5 min

Cara Valentina, anche se “Cara” Non è proprio appropriato ma lasciamo perdere. Quanti anni sono passati dall'ultima volta che ci siamo visti? Sette? Neanche ricordo più. Sai quando dimentichi pure il tempo perché ti fa male pensare ad ogni giorno senza la parte più importante della tua vita? Ed in tutto questo tempo dimenticato come il tuo “Cimitero dei Sogni “ sai? Non ho mai smesso di amarti.

Non mi sono rifatto una vita, anche se le mie occasioni le potevo pure avere. Altroché.

Mi devi contestare qualcosa? Facevi la Lap-Dancer (Fai te). Ed io ad attendere.

Attendere e ancora attendere.

Spesso mi chiedevo : “Perché attendo?” E' umano lo sai? Ah già te di umano ormai hai poco. Non lo sai. Scusa.

Attendere una tua chiamata. Un puntino con sms, qualcosa.

Che bello attendere quando non si ama attendere vero Valentina?

Guarda dopo la vicenda di oggi, sappi non sono arrabbiato. Credimi. Sono ipoteticamente alterato.

Ho dormito una notte fuori da una chiesa. Si ok ma io sono Wild, lo posso fare. Ormai lo sanno tutti qui. Sono senza una casa che mi frega? Sono senza nessuno da cui tornare . Che ci frega vero Valentina? Ma che ci frega.

Ieri avevo quasi perso le speranze. Tentato ad immaginarmi il famoso Golem di cui spesso mi parli , che mi dovrebbe proteggere , e di mandarlo a fare nel culo. Si. Cortesemente. Però mandarlo.

Il Golem.

Lo vedevo li a sfregarsi quelle manine del cazzo da Golem come per dirmi “Tanto non lo capisci l'indizio”.

Ora meno male che in questi due giorni ho potuto sfruttare a meglio ciò che mi riesce bene, cioè bere. Le ho girate tutte le osterie del paese. Ed ho fumato come un dannato. Mi mancava la tentazione di una zoccola ma anche stavolta ho desistito. Anche perché c'erano solo capre.

Perciò renditi conto di come mi sento. Te ne rendi conto? Torni e invece di dirmi “Oh ciao Micael ho omesso di dirti una cosa basilare della nostra vita assieme” No. Dal tuo istituto di bellezza demoniaca con quella povera ragazza tuo tramite, usi i Social. Tu. Capisco io ma tu? Io sono qui solo perché ti cercavo e so che questo è un ottimo metodo di diffusione. Infatti mi hai trovato.

Ma non sono arrabbiato. Ripeto.

Solo che ,

solo che questo tuo modo di esprimerti, per il gusto di non dire, comprensibile lo capisco, poteva essere più semplice.

Non dico troppo; avessi a sforzarmi poco. Ma un po meno complesso. Non chiedo mica tanto.

Ho chiesto troppo in questi anni che non c'eri? No dimmelo nei tuoi cinque minuti concessi. Se li hai ancora.

E comunque secondo me il tempo per te è irrisorio. Che aspettavi a dirmelo? Che gli pagassi la retta universitaria?

Tranquilla è solo un demone, non un umorista.

Porca Puttana Valentina.

Sai cosa ti dico, dedica i tuoi fottuti cinque minuti ai tuoi amici qui. Stanno in pensiero per te.

Io so abituato a perderti, loro meno.

Cazzo. Non rischiano niente. Provaci. O sai tutto a prescindere? Sono brave persone e non meritano il trattamento che dai anche a me.

Comunque detto questo, ora che mi sono sfogato di brutto, ti dico che capisco il perché tu abbia omesso questo piccolo , ora più grande particolare. Capisco anche se non condivido. Perciò ti perdono la menzogna che mi sono portato dentro per tutti questi anni, ti perdono gli scritti dove avvaloravi detta menzogna, e ti perdono in anticipo l'indovinello del cazzo che mi farai. (Perché ora che mi hai condotto a questo punto, giuro che se ti fermi, vengo a New York in autostop. (La macchina la vendo indovina perché? Io non dirigo istituti che ci vuoi fare.)

Stamani ho immaginato il tuo bel golem e te.

Ho ripensato in due giorni ad ogni frase che TU mi hai detto nella nostra vita. OGNI SINGOLA FRASE.


“Nelle curva del tempo medio , ove giace la sentenza del martirio, si accolgono vite del terzo quadrante solare ” Era la chiesa. E fin qui.


“Anche se alla fine l'equinozio prevale” Mi ha sconquassato abbastanza i neuroni. Non lo capivo proprio. Poi mi sono detto: che giorno è L'equinozio? ‪Il 23 Settembre‬. Ok mi so fermato li.


“Guarda il lato buio dove inneggia la tempesta” E qui gli ultimi neuroni poetici e non , se ne sono andati.

Poi mi sono ricordato il tuo modo di vedere chi confessa e chi viene confessato. La tempesta secondo il tuo punto di vista sono i dolori da esporre a chi confessa (il lato del buio dato non si vede).

Ho fatto cazzo più cazzo. E giù imprecazioni .


“Quel luogo ha fauci per un tempo perduto” IL NOSTRO si è mangiato fin ora che siamo stati distanti

“e radici per l'avvenire”

AVVENIRE.

Ho controllato tutti i confessionali della chiesa e guarda caso in uno c'era un numero. 23 . Ma va? Sei Un genio Valentina? Quando ci sei passata da qui? Perché la busta che ho trovato in uno stipetto nascosto sotto la sedia del confessionale un po in profondità non mi pareva essere li da molto tempo. Mi avevi sottovalutato? Cazzo.

Valentina ora ascoltami bene: Io so che non posso dire ciò che ho trovato esplicitamente. Non ci credo ma LO FACCIO PER TE.

Dato però che inizio qualcosa la voglio finire, e mi sono impegnato ad informare CHI TI VUOLE BENE! E ce ne sono, pertanto ti esporrò cosa ho trovato.

Tre cose. La prima , beh, non ne avevo mai viste. Non capita spesso. Credevo non mi capitasse più ormai. Come descriverla? Camera con vista ad una radice che emerge ?

Mi sono emozionato vedendo ciò.

Mi sono emozionato di più vedendo un bel foglio di carta. Con tante belle scritte. Il tuo nome, cognome, indirizzo di allora con accanto una data , un evento. Un evento al quale non ho partecipato. Grazie comunque.

Per ultimo ho identificato , sempre tramite quel foglio e le mie lacrime che in parte lo hanno bagnato, un'età , che facendo riferimento al paragrafo prima ha già quasi postulato.

E mi sono soffermato a lungo a ciò che hai scelto per dare una classificazione al tuo operato, spero nostro.

E devo dire Valentina che , ne avrai fatte di cazzate ma lo hai scelto proprio bello. E' BELLISSIMO.

Davvero tutto questo. Direi se dovessi esprimere la tua scelta in una lingua strana , quasi come gli Apache , tradotta perché tradotta s'intende non tradotto, direi “Limpida” Si Limpida è appropriata.

Sono stato fermo li immobile per una mezzora. Ora già verso Firenze , attenderò a piedi l'ultimo percorso che mi conduca a ciò che mi hai regalato.

Sono felice e spero che “Le radici dell'avvenire” Siano finalmente la tua ultima scelta insieme a me e al nostro piccolo arbusto.

Ti perdono di tutto, perché il mio amore per te lo porterò fino alla fine dei miei giorni, con o senza di voi. E ci stava bene il plurale maiestatis. Come ripeto siamo poeti, Valentina, niente ci potrà fermare.


Vi amo.

Vostro Micael .

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