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Ottava connessione
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New York 08:49
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Adak 03:49
Benicia 05:46
Firenze 14:49
(Jerule)
Vieni Manuel ti presento il segretario.
(Manuel)
Addirittura? E' necessario?
(Jerule)
Ci devi lavorare. Signor segretario Buongiorno. Come promesso le ho portato Manuel.
(Manuel)
Si. Ma Non so se.
-Salve Manuel. Parlo italiano così mi capisci meglio.
(Manuel)
Nessun problema. Dicevo qui al Signore Jerule, per me è tutto nuovo, improvvisato. Stamani non sapevo neanche.
-Ci devi aiutare. Sappiamo che sei in gamba molto di più di certi qua.
(Manuel)
Loro lo sanno?
-Sentirai competitività ma non ti abbattere. Tutti loro vogliono la stessa cosa.
(Manuel)
Ok signor segretario. Lo prenderemo. Ce la farò. Quando si inizia? Come funziona?
-Avrete una camera nello stabile. Dormirete da soli. Avrete un portatile nella camera acceso giorno e notte. Il giorno però potrete lavorare in quella stanza la. Dove stanno andando tutti. Il nostro reparto operativo.
(Manuel)
Capito.
-Te sei l'ultimo arrivato. Fatti dare una postazione e se ti va inizia subito.
Hai ricevuto la documentazione?
(Jerule)
Provvedo io signor segretario. Ho una copia per Manuel.
-Bene. Ora devo andare alla Casa Bianca. C'è una noiosissima riunione.
(Manuel)
Su questo caso?
-No. Ancora no. Preoccupatevi se ce ne fosse una. Per ora tutto deve rimanere qua.
(Manuel)
Va bene. Inizio subito.
-Grazie della collaborazione. I miei assistenti ti aiuteranno su ogni richiesta vorrai.
(Manuel)
Tipo per il menù?
-Anche ! Simpatico. Si pure per la vostra alimentazione. Dovete nutrirvi per lavorare bene.
(Manuel)
Indubbiamente signor Segretario. Bella divisa. Comunque.
-Grazie.
(Jerule)
Dai ragazzo. Andiamo. Ti espongo cosa devi fare.
(Il Segretario si allontana)
(Manuel)
Comunque io so parlare inglese.
(Jerule)
Un atto di cortesia, per il tuo impegno. Perché ti impegnerai vero?
(Manuel)
Certo. Sto già pensando di creare un profilo Facebook per attirarlo. Mi ci vuole due minuti.
(Jerule chiama un assistente e chiede dove possa mettersi il ragazzo)
(Un militare gli indica una postazione)
(Manuel)
Ok.Ok. Vediamo di beccarlo subito.
(Jerule)
Ti devo lasciare Manuel. Troverai in camera tua i fascicoli. Li puoi anche leggere dopo.
(Manuel)
Si sì ok. Sto già entrando nel meccanismo.
(Jerule)
Voi Hacker siete così strani.
(Manuel)
Non mi chiami così. Diciamo sono un tecnico della rete. Fatto. Profilo creato. Ora creo una immagine facciale di una ragazza. L'insegnamento è sempre lo stesso. Creare dal niente in modo che non si possa confrontare i pixel facciali con foto già esistenti per scoprire il Fake.
(Jerule)
Ti lascio. Devo andare in Italia. Torno tra due giorni. Mi dirai i progressi.
(Manuel)
Ok. Vada. Pure. E grazie.
(Jerule)
Di cosa?
(Manuel)
Di questa opportunità. Amo le sfide.
(Jerule)
Lo sappiamo. Lo sanno tutti nelle sfere altissime. Non ti avremmo chiamato.
(Manuel)
Fatta donna bellissima. Attirerò come pochi. Se è un maniaco lo prendo subito.
(Chad)
Ehi sei nuovo? Piacere.
(Manuel)
Oh salve. Si vengo dall'Italia. Mi chiamo Manuel.
(Chad)
Io Chad. Dalla Tunisia. Ti scoccia che parliamo inglese?
(Manuel)
Finalmente. Sei qui da molto?
(Chad)
Sei giorni.
(Manuel)
Aspetta che devo fare una cosa con il Ping.
(Chad)
Vuoi fare il tracciato per il quoziente zero di base?
(Manuel)
Ehi sei in gamba. Si. Cosi lego ogni profilo che mi vede alla sua sorgente. In automatico senza dover cercare dopo.
(Chad)
Notevole. Non sei un pivello. Ok Ti lascio al tuo lavoro.
(Manuel)
Si ma te ? Hai scoperto niente ancora? Ti ha contattato nessuno in questi giorni?
(Chad)
Sto valutando tre profili. Il nostro personaggio si rivela dopo.
(Manuel)
Cioè?
(Chad)
Non hai letto la documentazione vero?
(Manuel)
Emm no. E' in camera. Sono arrivato ora.
(Chad)
Allora leggila. Torno a lavoro. Ciao.
(Manuel)
Veramente dopo vorrei andare a mangiare. Ma Ok. Che palle però. Leggerò.
Comunque ho già diciotto amici. Ora abbasso la frequenza del controllo di Facebook per la richiesta amicizie.
Così non mi rompe il cazzo e posso additare chi voglio. Ecco. Dopo ,
ma che?
Non ci credo.
Un caso?
Mi pareva fosse una donna, quando ho richiesto amicizia. Ha cambiato nome.
Oh cazzo!
Qui è un gran colpo di culo.
Si chiama Silence.
Ed ora che faccio?
(Manuel si guarda intorno)
(Cerca un militare)
(Manuel)
Nessuno?
Che faccio? Gli scrivo? No. Controllo l'ingresso del settaggio profilo nei file di appartenenza alla sorgente del Ping. Ecco che faccio. Idiota che non sono altro.
Così. Ecco. Ma che diavolo di IP è?
Ora lo ricerco con l'anacronismo del tutorial di base. Lo becco subito.
(Vasquez)
Ehi Italiano. Che combini? Mi chiamo Vasquez. Sono Americano.
(Manuel)
Buono. Ascolta. Ho bisogno di aiuto. Forse l'ho beccato subito.
(Vasquez)
Hai beccato il bastardo?
(Manuel)
Si. Guarda. Il nome è quello.
(Vasquez)
Lo hai tracciato?
(Manuel)
Ovvio. Ho la decodifica del percorso tra qualche secondo.
(Vasquez)
Ehi ragazzi! Venite qua. L'italiano l'ha beccato subito. Che mostro.
(Un gruppo di ragazzi dopo un leggero brusio si staccò dalle loro postazioni per andare da quella di Manuel)
(Leon)
Lo hai ? Manuel. Davvero?
(Manuel)
Guarda. Ho l'amicizia. Ora entro dalla sorgente per vedere la compressione del binario attivo.
(Vasquez)
Non glielo fare cancellare. Sbrigati. Trova la destinazione del Ip. Veloce.
(Manuel)
Faccio quello che posso. Cazzo. Non mi state dietro tutti.
(Leon)
Che profilo è? Pare strano.
(Vasquez)
Ha messo una foto in movimento che sfuma. Guardate la tipologia . Altissima tecnologia dell'immagine. I pixel cambiano i sincronismi.
(Manuel)
Ci sono delle parole sulla foto che appaiono.
(Vasquez)
Sbrigati. Leggile. Dai.
(Manuel)
Beccato. Ho l'IP d'ingresso.
Fammi digitare il percorso per stabilire la sorgente .
(Vasquez)
Vai vai che stasera si festeggia.
(Chad)
Allora?
(Manuel)
Non capisco. Strano.
(Vasquez)
Cosa?
(Manuel)
E' qui.
(Leon)
Cosa?
(Manuel)
Cazzo è tra noi. Aspetta ora i Pixel dell'immagine cambiano forma.
Aspettate, leggo: “Benvenuto Idiota Italiano”
(Vasquez)
Grande.. Grandissimo Hacker.
(Manuel)
Ma che diavolo?
(Vasquez)
Lascia stare. Facci ridere un po'. Ho attivato io quel profilo. E ci sei cascato in pieno.
(Manuel)
Non è divertente cazzo. Te lo sapevi Leon?
(Leon)
Si. Era solo uno scherzo innocente.
(Manuel)
Ok. Quando avrete finito di ridere, mi fate lavorare? Vaffanculo. Idioti.
(Vasquez)
Ehi! Ehi! Il grande Hacker si incazza. Ti lasciamo alle tue cose. Per noi pausa pranzo.
Ciao bello.
(Manuel)
Si . Si . Andate. Cretini. Capisco la competizione ma così.
(Mezzora dopo)
(Manuel)
Duecento ventotto amici. Il profilo va forte. Beh. Lei l'ho fatta bella. Insegnante di psicologia.
Un po allusiva. Ora ci metto uno scritto del mio passato. Dovrei averlo ancora nel cellulare.
Una mia poesia. Giusto per dare un contesto. Nel caso venga commentata.
Fatto.
Attendiamo.
(Dieci minuti più tardi)
(Manuel)
Cacata zero proprio. La poesia. Eppure ero anche bravo. O forse no.
(Poi una chat si apre)
(Una ragazza comincia a scrivere)
-“Diverremo parte del tutto insieme , senza regole ne certezze”
la tua poesia continua così.
(Manuel)
Scusa? Ma come fai a sapere?
-Me la ricordo. L'hai scritta per me Manuel.
(Manuel)
Lisa? Sei te?
(Lisa)
Si. Sono io. Che ci fai con un profilo di donna?
(Manuel)
O cazzo Lisa. Sto lavorando. Ma te come stai? Che fine hai fatto?
(Lisa)
Dopo che ci siamo lasciati?
(Manuel)
Dopo che mi hai lasciato.
(Lisa)
Dovrei spiegarti il perché Manuel. Ma se stai lavorando.
(Manuel)
Si vero. Possiamo risentirci o mi scappi di nuovo?
(Lisa)
Possiamo. Tieni il mio numero di cellulare.
(Manuel)
No. Non lo digitare ora.
(Lisa)
Perché?
(Manuel)
Non posso spiegartelo. Ma ti ricontatto a questo profilo. Perché non hai messo la tua foto?
(Lisa)
Lo sai. Non amo mostrami ma eccola. Va bene ?
(Manuel)
Sei sempre così bella.
(Lisa)
Ci sono cose che dovrei spiegarti. Ma te cosa stai facendo? Che lavoro è?
(Manuel)
Non posso dirtelo. Davvero.
(Lisa)
Sono io. Mi nascondi cose? Non ti ricordi il ciondolo?
(Manuel)
Si lo ho qui addosso Lisa.
Mi sei mancata. Proprio ora accidenti.
(Lisa)
Va bene ti lascio lavorare. Contattami quando vuoi. Sono qua.
(Manuel)
Ok Lisa. A presto e scusa.
(Lisa)
E di che? Ti avrei dato pure il numero per parlarci ma ok. Se non vuoi.
(Manuel)
Non posso spiegarti.
(Lisa)
Si capisco. Mi dicevi sempre così.
Non posso perché sto entrando dentro quel programma. Non posso perché ho la connessione lenta.
Non potevi mai.
(Manuel)
Scusami.
(Lisa)
Ora mi aspetto che mi dica: sai Lisa, non posso perché sto Cercando “ Silence.”
Beh ti direi “Lo hai trovato!”
Fine dell'ottava connessione.
M.J
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