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(Casa di Michela)

(Sara)

Dimmi te il casino che hai combinato. E fai pure finta di non sapere niente. Ed ora piangi. Sei una stupida.

(Michela)

Ma che cazzo vuoi? Mi offendi pure? Guarda. Guarda che macello. Aiutami Sara. Che devo fare?

Come faccio a cancellare il profilo? Non mi intendo. Aiutami.

(Sara)

Cancelli un cazzo! Se non ti ricordi le password e come lo hai creato.

(Michela)

Ma io non ho creato niente. Lo giuro. Non sono in grado. Aiutami. Bloccalo. Cancellalo per favore.

(Sara)

Ma cosa cancello? Faccio una segnalazione al massimo. Fammi andare a casa col computer. Te non fare ulteriori casini. E smettila di piangere. Ormai.

(Michela)

Tutta colpa tua! Sara. Io non dovevo seguirti in questa tua idea. Stavo tanto bene senza. Ma perché ti ho ascoltata? Ed ora sono rovinata. La mia vita è finita. Mi prenderanno per una troia tutti. Cazzo.

(Sara )

Guarda Michela, non mi fa parlare che sono già incazzata. Ed io che mi preoccupo. Vengo da te, chiedo spiegazioni e poi sono trattata così? Lo vuoi risolverla da sola? Vaffanculo vai.

(Sara prende la porta e se ne va)

(25 minuti dopo davanti al suo computer entra nel suo Facebook)

(Sara)

Ma guarda te che casinista di amica. E poi mente. Dice le bugie a me? Mi prende per il culo a me. Dai. Guarda che porcaio di profilo. Ha già più di 800 amici. Per forza è sempre nuda.

Ok. Ragioniamo come bloccarlo. Io non posso farlo perché non ho la password però posso segnalarlo. Prima che mi prendano in considerazione , passano giorni.

(Suona il suo cellulare)

(Sara)

Oh Giada. Ciao. No scusa dovevo venire da te. Ho avuto dei casini. Si una mia amica. Non la conosci. Si chiama Michela. La seguivo per aprire un profilo Facebook. Si. Non so cosa è accaduto, ci ha infilato dentro tutte le foto dal suo cellulare. Foto anche pornografiche con i suoi ex. Un casino guarda. Ora ha già 811 che la seguono e la vedono nuda. Inoltre non si ricorda la password. Anzi ti dirò di più, dice che non l'ha neanche creato il profilo. Che dormiva. Mi ha dato a me la colpa. Pensa te. Aspetta ti do il link. Guarda te il bordello che ha combinato. Non so come fare ad aiutarla.

(Attesa)

(Sara)

Cosa? Il link non funziona? Ma che dici? Io lo vedo. Riscrivi.

(Giada)

Sara questo link dice che non esiste. Non c'è. E' sbagliato . Non so. Sarà un virus.

(Sara)

Ma dai. Lo vedo. Vedo il profilo. Mi dai della pazza? Lo vedeva pure lei. Lo abbiamo visto insieme. Che sia stato rimosso?

(Giada)

Non so forse si è attivata la polizia postale. Avranno avuto segnalazioni. Non sono pratica di queste cose. Vai sul sito della polizia postale. Segnalalo.

(Michela)

Ottima idea. Grande. Vado . Ti richiamo dopo.

(Sara guarda lo schermo)

(Sara)

912 che la seguono. Cioè una pazzia in poche ore. No c'è qualcosa che non mi torna. Michela è troppo allocca per creare un profilo. Ho perso la testa per la rabbia. Non può averlo creato. Non capisco.

Ora si creano profili da soli e sempre da soli ti entrano nel cellulare e ti rubano le foto per postarle?

Dove stiamo andando? Ma davvero?

(Sara guarda i vari profili delle persone)

(Sara)

Uomini per di più. Anche donne. Ed i commenti? Assurdi. La stanno massacrando. Poveraccia. E questo? Strano questo che dice?

(Legge il commento)

Mi scusi io non ho fatto richiesta. Perché sono qui come suo amico? Non mi interessa. Grazie.

(Sara osserva il profilo di quell'uomo)

(Sara)

Bella immagine. Una foresta. Come piace a me. 29 anni, single. Belle foto. Si vede che è lui.

Non è un Fake. Servizi Sociali? Forse mi può aiutare. Lo contatto.

(Sara va su Messenger e comincia scrivere sulla chat a quell'uomo)

(Sara)

Mi scusi non ci conosciamo. Sono una amica di Michela. Ho visto il suo commento e le volevo chiedere se mi può aiutare a capire. Noi non siamo amici. Credo.

(Attende)

(Poi i puntini cominciano a manifestarsi per la scrittura)

Buonasera si ho commentato . Non ho fatto nessuna richiesta e mi sono trovato amico della sua amica. In più ho dei Tag sulle foto. Mi arrivano migliaia di notifiche. Lei ne sa qualcosa?

(Sara)

Ma no. Io no . Cioè stavamo aprendo il profilo per lei. E' una imbranata da paura. Poi non so cosa è accaduto, l'ha aperto credo. Dopo due ore vedo ha tutta questa gente e che sono postate foto di lei e suoi ex. Non so come fare.

-Le dica di cancellarlo.

(Sara)

Non sa le password.

-Come è possibile se lo ha creato lei.

(Sara)

Ecco vede, il problema è che lei dice di non averlo creato. Ho già fatto segnalazione ai gestori di Facebook e domanda alla polizia postale, come fare. Non mi risponderanno mai in tempi stretti.

-Io ho un amico che lavora in questura. Chiedo se conosce qualcuno che possa bloccare quel profilo. Va bene?

(Sara)

Le sarei grato infinitamente. Non so cosa fare davvero. Sembra un virus o un hacker . Non capisco.

-La aggiorno tra mezzora. Mi faccia chiamare il mio amico. La contatto io.

(Sara)

Grazie. Aspetto lei.

(Un ora dopo)

(Sara)

Niente. Il profilo sta li. Mille contatti. Commenti di ogni tipo. Altre foto? Ma allora è scema.

No non è possibile così.

(Poi la chat -un messaggio)

-Mi scuso ho contattato il mio amico in questura e mi ha detto che contattava dei programmatori ed insieme alla polizia postale avrebbero rimosso il tutto. In collaborazione con i gestori Italia di Facebook ovviamente. Hanno segnalato dalla polizia postale direttamente a Roma. Mi ha spiegato che ogni tanto accadono queste stranezze. Sono persone che creano profili Fake. Non mi chieda come fanno che non ho idea. Ho il mio profilo solo per il lavoro.

(Sara)

Servizi sociali. Giusto?

-Si mi contattano per vari bisogni e poi li indirizzo in quella struttura o nell'altra. Le vede li in foto.

(Sara)

Si Si vedo. Onorevole. Bel lavoro che fa.

-E' un lavoro che a me piace. Aggiorniamoci domani. Mi faccia sapere se controlla prima di me il profilo della sua amica.

(Sara)

Di sicuro. Io sono fissa sui Social. Ho come una malattia ma si vede a questo non ero preparata. A domani.

(Giorno dopo mattina presto ore 06:15)

(Sara)

Vediamo un po, se appena sveglia, mi danno buone notizie.

(Sara cerca tra gli amici il profilo di Michela)

(Sara)

Cazzo! Non c'è più. L'hanno tolto. Estirpato. Grandi. Ora chiamo quella disgraziata e mi deve ringraziare che penso sempre a tutto io.

(Poi vede la chat) (Tre messaggi) (A due non da peso) (Ad uno si)

-Risolto. Ho controllato io. Mi ha confermato il mio amico che lo hanno cancellato d'ufficio.

Mi contatti appena può.

(Sara scrive sulla chat)

Non so come ringraziarla. Davvero. E nel caos di ieri neanche le ho chiesto il nome. Nel suo profilo c'è il nome della sua agenzia.

(Dei puntini si attivano)

-Buongiorno e ben svegliata. Sono felice per la sua amica. Due cose. La prima è che non mi ero accorto. Siamo già amici.

(Sara)

Ma! Ci sta. Seguo molto le iniziative dei centri sociali. Forse ieri neanche ci pensavo. E la seconda cosa?

-Il mio nome. Mi chiamo Silence.

Fine della puntata.