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Sesta connessione
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Firenze 14:43
(Una donna di circa 45 anni osserva il monitor del suo computer )
(Il computer pare alquanto obsoleto )
(Mara)
Anche per stasera, ho cucinato. Sono una brava cuoca. Peccato non abbia un uomo che possa condividere questo.
(Intanto guarda il computer acceso e va su facebook)
(Mara)
Ho cento amici. Davvero tanti e non ne conosco alcuno. Sinceramente ho un po' timore a farmi conoscere. Non sono bella. Dalla foto si vede. Infatti nessuno mi considera. Nessuno che vada oltre un'immagine. Nessuno che ti chieda “come stai? Parliamo cinque minuti?”
Niente. Alla televisione danno le stesse cose e non posso passare tutte le sere sul divano per poi addormentarmi come una vecchia. Ho quaranta cinque anni cazzo. Possibile che la mia vita sia già finita?
(Guarda gli amici di Facebook)
(Amici si fa per dire.)
(Mara)
Eppure devo farmi coraggio. Devo Chattare con qualcuno. Come fanno tutti. Almeno spezzo la noia. Così non posso più vivere. Mi sveglio la mattina presto, lavoro in una impresa di pulizie. Mi faccio un culo tanto per pochi euro. Finisco alle 17:00. Faccio la spesa per me. Cucino sempre per me.
Poi? Che mi resta? Vivo in affitto e mi parte quasi tutto lo stipendio. Ho una connessione Internet schifosa. E non so perché? Forse perché sono povera?
(Guarda tra le persone che potrebbe conoscere)
(Mara)
Oggi mi do alla pazza richiesta. E se mi bloccano pazienza. Tanto non è che gli altri ne risentiranno.
Faccio richiesta a tutti.
(Ed inizia a caso)
(Poi si ferma)
(Mara)
No. Guarda questo. Stupendo. Devo richiedere subito l'amicizia. E' un negozio di animali. Vendono animali? Io adoro davvero. Mi piacerebbe avere un cane. Anche piccolo. Che mi faccia compagnia.
Che possa curare, nutrire, portare fuori al parco. Sarei meno sola. Ma costa. Costa mantenerlo.
Costa tutto. Accidenti.
(Il contatto approva la richiesta di Mara)
(Mara)
Wow. Pazzesco. Mi ha accettata. Forse perché pensano che voglia comprare un cucciolo.
Quando capiranno che non ho un euro, non mi cagheranno più.
(Poi la chat si accende con un messaggio)
(Mara)
Non ci credo. Ma chi è ?
-Buonasera ho visto della richiesta. Grazie.
(Mara)
Buonasera a lei. Siete un negozio di animali vedo.
-Si li vendiamo . Ne abbiamo di tanti tipi in negozio. Può guardare le foto adesso. Se le piace qualcuno mi contatti pure. Senno buona visione.
(Mara)
Grazie. Lei è cortese.
-E' il mio lavoro. Ormai il mondo è su internet e per vendere bisogna fare anche cosi.
Come diceva Maometto.
(Mara)
Come diceva scusi?
-Se i clienti non vanno al negozio, noi andiamo a casa dei clienti. Ovviamente rielaborata da noi qui.
(Marta)
Forte. Senta ma quel canetto bianco in foto li. E' meraviglioso.
-Quale ?
(Mara)
La terza foto in alto del archivio. Aspetti le dico il numero. 15646-1
-Ah si una meraviglia di bulldog francese. Si chiama Gaspare. Ha un anno.
(Mara)
E' così carino. Ma chissà quanto costa.
-Abbastanza. Guardi il prezzo standard è di 150 euro.
(Mara)
Ma non è tanto.
-No infatti. Abbiamo prezzi molto concorrenziali. Lei non sa quanti negozi come il nostro ci sono in Italia e nel mondo.
(Marta)
Perciò 150,00 euro il prezzo. Poi quanto mi costerebbe al giorno come mangiare?
-Ma guardi le dico all'incirca, basandomi su ciò che vendiamo e sulla clientela.
15 euro al giorno tra mangiare, visite incluse mensili (gliele ho divise giornalmente) antiparassitari vari.
(Mara)
Ma costano più gli accessori che il cane. Ecco dove sta il trucco. No non posso. Peccato. 150 euro li spendevo volentieri. Ma è il resto che mi pesa con il lavoro che faccio non mi basterebbero e non voglio farlo soffrire.
-Capisco. Peccato. Era un offerta.
(Mara)
Guardi mi piange il cuore. Cioè se le dico. Sono una donna sola. Ho 45 anni . Non sono bella come lei vedrà in foto. Non ho un marito. Il lavoro è così, così. Ne avevo un fottuto bisogno di questo piccolo amore.
-Umm. Guardi lei non è mica brutta. E non lo dico per venderle niente. Ho capito la situazione mi dispiace. Mi faccia pensare un attimo.
(Mara)
Se le dico che in sei mesi lei è il primo che mi contatta in una chat?
-Ma dai. Così stronzi?
(Mara)
Gliel'ho detto. Non attiro. Non interesso. E poi per cosa? Per raccontare della mia vita di merda e di fallita?
-Non dica cosi via. Non è vero. Ognuno ha le sue difficoltà. Vedrà che le supererà.
(Silenzio) (La chat di risposta di Mara non si muove)
-Sta bene? Posso fare qualcosa?
(Mara)
Mi scuso. Stavo piangendo. Senta la lascio al suo lavoro. Le sto facendo perdere tempo .
-Senta. Prima di tutto non sto perdendo tempo. Anzi. In secondo luogo ascolti ciò che ho da dirle.
(Mara)
Mi dica. Ma detta così mi spaventa.
-Ma no. Stia tranquilla. Senta Mara. Ho pensato a ciò che mi ha scritto. Alla sua situazione e mi creda io la capisco. Io che ho avuto più fortuna di lei, la capisco.
(Mara)
Eh grazie. E' cosi gentile Già apprezzo che chatta con me.
-Le dico questo Mara. Il cane , quello che lei ha scelto glielo regalo.
(Mara)
Cosa?
-Si. Glielo regalo. È suo. Non ci deve niente.
(Mara)
No non posso accettare. Cosa c'è sotto? Devo comprare altro?
-Mara, stia tranquilla. Non c'è niente sotto. Il cane è suo. E le dirò di più, dato che ho capito che avrebbe difficoltà a mantenerlo. Il nostro negozio, le offre per un anno gratuitamente tutto il fabbisogno per il dolce Gaspare. Intendo cibarie e visite .
(Mara)
No. Non ci credo. Non è possibile.
-Mara, mi ripeto, tenga la chat scritta , le ho detto. Mi prendo io la responsabilità con il negozio.
Le regalo il cane e una fornitura di cibo e visite gratuite presso una struttura privata alla quale ci appoggiamo.
(Mara)
E perché lo fa? Cosa vuole sesso da me? Lei sarebbe pazzo.
-Mara. È un regalo. Non voglio niente. Non vorrò niente. È scritto qua. Lo tenga come prova.
(Mara)
Si ok. Ma Oddio non ci credo che mi regala quel cane.
-Si glielo regalo contenta?
(Mara)
Si però dove state?
-Ah già Lei non ha visto dove stiamo vero?
(Mara)
No..
-A Bolzano.
(Mara)
E. buonanotte e quando vengo a prenderlo?
-Ma che problema c'è? Non ha letto nel sito che noi facciamo consegne a domicilio il giorno dopo, se non lo stesso?
(Mara)
Ma dai!
-Si. Se mi da l'indirizzo domattina avrà il suo meraviglioso cane.
(Mara)
Vuole il mio indirizzo?
-Eh. Mara. Io il cane glielo regalo ma se non so dove abita come faccio a farglielo portare?
(Mara)
E lo porterebbe lei?
-No un pony associato con il negozio.
(Mara)
A casa mia.
-Si. Non si fida? Pensa che io sia un killer che vuole ucciderla? Suvvia guardi il sito. Siamo persone apposto.
(Mara)
In effetti ci sono foto della gente che lavora. Siete tanti. Lei quale è?
-Quello moro in alto a sinistra.
(Mara)
Accidenti un fico. Ops mi scusi.
-Fa niente . Allora l'indirizzo?
(Mara)
E' così giovane. Mi ricorda un mio vecchio amore.
-Che fine ha fatto?
(Mara)
Eh..non so è finita. Come tutte le cose. Va be. Ma non pensiamoci. Vada per l'indirizzo e per il cane. Al massimo mi violenta qualcuno.
-Simpatica. Stia tranquilla. Ok vedo l'indirizzo. Domani avrà il suo cane e tanto buon mangiare per lui. Ore 7 di mattina è li all'uscio. Mi stia bene Mara. Risentiamoci domani se le va. Così mi dice cosa ne pensa ok?
(Mara)
Ok. Non ho parole. Grazie. Lei è un angelo.
-Oh no..no molto di più. Sono solo una persona comune che sa capire quando c'è bisogno di aiuto. La saluto. A domani.
(Il giorno dopo ore 07:05 qualcuno suono’ alla porta)
(Era un sabato e Mara non doveva lavorare)
(Si era svegliata alle 5 in attesa di quell'inatteso e tanto sperato regalo.)
(Apri’ la porta ed un ragazzo carino le sorrise.)
-Buongiorno e ben svegliata. C'è un pacco per lei. Mi firmi qui.
(Mara lo guardo’ e sorrise)
(Poi guardò dietro di lui)
(Mara)
O mio Dio che tenero.
-Si è dal negozio di animali. Firmi qui. Poi devo portarle un sacco di mangiare che abbiamo giù nel camion. Dove glielo metto?
(Mara parve confusa, emozionata, in lacrime)
(Guardava quel piccolo cane già nelle sue braccia)
(Mara)
Oh si scusi. Tanta emozione oggi. Può mettere tutto la in quell'angolo.
-E' tanta roba.
(Mara)
Si lo lo. Non si preoccupi. Poi li sposto io.
(Il ragazzo fece avanti indietro per circa venti volte)
(Poi quando portò su l'ultimo pacco salutò la signora rifiutandosi di prendere alcun tipo di mancia)
-Sono già stato pagato per la consegna. Buona continuazione e veramente un bel canino.
(Mara)
Grazie. Grazie.
(Poi corse in salotto con il cane in mano)
(Si mise sul divano e lo guardò a lungo)
(Mara)
Non ci posso veramente credere. Io e te staremo insieme ora. Sei così bello .
(Il cane scodinzolò.)
(Mara lo riprese in braccio ed andò davanti al computer . )
(Entrò in Facebook e cercò il negozio di animali)
(Lo vide on)
(Scisse nella Chat)
E' meraviglioso. È un sogno. Lei è stato meraviglioso. Grazie.
(La chat rimase ferma qualche secondo. Poi si mosse)
-Le è arrivato immagino. Ha visto? Nessun problema.
(Mara)
Si. Non mi ha violentata ne uccisa nessuno. Ho qui l'amore di Gaspare.
-Benissimo ora devo aprire il negozio. Lo tratti bene come se trattasse se stessa mi raccomando.
(Mara)
Lo tratterò sicuramente meglio di come mi tratto io. Altroché. Anzi mi scuso. Ieri nella frenesia della sua offerta, non le ho chiesto neanche il nome. Sono stata scortese.
-Vero. Non ci pensavo. Ed io che non mi sono presentato. Salve Mara io mi chiamo Silence.
Fine della puntata
M.J.
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