top of page

5

Immagine del redattore: micaeljackobsmicaeljackobs

Poets of the dark


5


Dietro le quinte dell’anima


Un giorno Angel mi prese a parte .


(Angel)


Senti bello . Ti devo chiedere na cosa .


(Micael )


Che c’è ? Che hai combinato ? Sei uscito con quella con cui ho fatto la chat erotica per te ?


(Angel )


No . Tranquillo era un uomo . L’ho capito dopo un po’ .


(Micael )


Ma che cazzo Jacopo . Mi fai scrivere cose erotiche agli uomini ? Giuro che schifo fai . Non ti aiuto più .


(Angel )


Mica stai bovino . Come dice la tua amata . Non lo sapevo neanche io . Scusa . Ok senti ti devo chiedere un’altra cosa .


(Micael )


Basta chat porno .


(Angel )


No macché porno . I miei corsi sessuali non vanno bene . La gente ride.


(Micael )


E che cazzo deve fare ? Fanno ridere . Te fai ridere .


(Angel )


Ho bisogno che mi scrivi un corso tecnico .


(Micael )


Ma tecnico quanto ? Che vuoi dire ?


(Angel )


Dai . Te hai la capacità della parola . Un corso super tecnico dove non ci capiscono un cazzo e poi in chat mi chiedono ed io spiego . E così becco . Capisci ?


(Micael )


Si . Becchi te però . A me frega un cazzo . Sono felicemente fidanzato.


(Angel )


Dio bono . O un lo saprò ? Si chiama Valentina vero ?


(Poi fa un gesto come per dire “ due palle Micael )


(Micael )


Quanti corsi vuoi ?


(Angel )


Amore . Sei bello . Mitico .


(Micael )


Che cazzo dici? Mi preoccupi . Amore ? Bello a me ? Dai . Quante 1?


(Angel )


15 puntate


(Micael )


Si una sega . 2 vai che so già troppe .


(Angel )


Tre?


(Micael )


Uff. Ok sia tre . Non di più . Maniaco sessuale del cazzo.


(Angel )


Ti abbraccerei tutto .


(Micael )


Ma lascia stare .


Fine del dialogo


Fu così che nacque


“ copulare sereni “


Titolo del cavolo scelto da Angel .


Per il resto .. leggete voi .


Copulare sereni


Prima lezione


Prendete delle bacche di cedro

innescatele nel 'orifizio del sublimante

sublimante è colui che attiva l'interesse a priori e mai anticipatamente al senso del benessere di coppia

fategli girare la fomenta

troverete abbastanza esaustivo il fatto che senza sforzo

l'appetibilità del procedimento risulterà quanto mai variabile

in linearità e convergenza.

Battete in simbiosi con la capacità mnemonica un ritmo scandente

la propulsione dei vostri palmi

quando apparirà scarno il piacevole odore del cannello

subodorate con la saliva la sensazione di gusto di apparenza rarefatta

girate e catalizzate adesso sulla diuresi d'appartenenza

premete l'inguine all'altezza del terzo strato

solleticate leggermente anche il canale senza mai staccare il tocco dalla sua pressione iniziale

questo è utile per focalizzare la tensione in modo attenuante sui capillari invece che sulle intercapedini

scalate con le ditta sino alla quarta vertebra lombare

un fluido animerà la consistenza del movimento quando richiamerete il marchio sopra la metrica dell'ossatura sacrale

centellinate con la parte più agibile della bocca il suggello scrotale

se esiste dissenso variate il livello dell'imboccatura

se non esiste nessun tipo di dissenso proseguite verso il prepuzio

non date adito alle parole per la coercizione del programma di ritorno

dalla via maestra a quella secondaria e viceversa

fatto questo

agendo sul fattore dell'illeggibilità sequenziale

gestite la manovra di rincalzo senza troppa autorevolezza

ma farneticando sul calore leggibile dalla muscolatura massaggiata

Prendete infine del sego di lupo

ramificate la sua viscosità sulle parti attraenti ed il gioco è fatto

Con questo sistema avete esautorato l'abitudine a comprimersi sul meccanismo amorevole del mancato cambiamento.

-

Sesso facile?

Non più adesso con copulare sereni!

copulare sereni

il nuovo corso on-line

per chi ha deciso di perdere l'iniquità

e qualcos'altro.

(Questo lo ha aggiungo lui )


2 lezione


L'entità morale di un uomo dopo aver completato il coito è proporzionalmente inversa all'entità sarcastica della donna che l'ha condiviso

In altri termini la logicità della finzione pone nell'arrendevolezza la sua migliore parafrasi

niente è per qualcuno solidale nella sembianza se qualcuno in fondo non ha la totalitaria fermezza di credere d'avere svolto un compito in quanto menzogna

immaginiamo adesso l'uomo post fioritura seminale

disteso nel risveglio del fatto accaduto ormai passato

l'arrendevolezza non si misura con il pentimento così è d'uopo pensare

quanto sia di un cattivo uso in sostanza il tempo intercorrente tra il fatto sostanzialmente pregresso e la primordiale idea di ciò che sarà deciso a priori

in altre parole semplicisticamente parlando

si intuisce quanto di strettamente vergognoso sia l'atteggiamento di netta esclusione oppure versione del corpo rivolta dal lato opposto al contrapponente se non addirittura la sopravvenienza attiva del fumo teso ad inglobare di necessità virtù le esigenze pauperistiche

non è illogico pensare che dopo un atto ce ne sia un altro e che la loro consequenzialità non sia il fulcro dell'appartenenza l'uno nell'altra

la questione si moltiplica quando oltre al dato di fatto per logica questione stabilito

viene a mancare il rispetto nei confronti di chi simbolicamente affezionato ad un modus operandi classico

si vede scansare di misura la guarigione d'intento

è come dire che non tutti i tasselli crescono con la zigrinatura ma la ampliano se vengono sforzati nell'inclusione

detto questo è ancora più scoraggiante la situazione che vede l'essere maschio in totale indirizzo di scelta alzarsi dopo tale azione fermione di sensi

per dirigersi mestamente all'espletamento di quella funzione la quale oseremo definire escrementizia e voluttuaria risulta ridondante nel rapporto coito operandi

da qui si evince che

primo

non sussiste rispetto per la causa in atto senza cognizione di dovere

secondo

non esiste pudore in essere a qualcosa che diversamente dal luogo si espleta in perfetta assonanza con il proprio silenzio

terzo

e qui c'è la peculiarità dei casi

si tende a rovinare nel costrutto qualcosa già di bello stabilito

anche se solo nell'immaginario collettivo della coppia

con qualcosa di molto lontano dall'assonanza semieretica dell'amore

esistono tempie luoghi per delineare scelte dopo occasioni importanti

e certe volte l'uomo è carente di questa similitudine

la donna di pari conto forse dovrebbe non agire d'impulso ma alimentare l'impeto della rilassatezza tramite brevi parole atte ad attenuare lo scomposto sistema binario del dopo rapporto anacronisticamente descritto sessuale

in fondo la dissolvenza non è un mistero ma neanche un crisma e pertanto plenaria non è l'esistenza ma il concetto sghembo della sua concretezza.

Sessualmente parlando la veridicità del fatto

non si attenua alla facoltà di interagire tra le parti anche in comune accordo tra i sensi,

ma ne delimita la tolleranza.


3 lezione


(Il tradimento)


Quando una coppia celebra l'ipocrisia delle distanza

vari fattori si ripercuotono sul lieto vivere del loro stato

Parleremo perciò oggi di cosa significa esprimere un tradimento sotto forma di consapevole coscienza di massa

Il tradimento a seconda delle ragioni di corretta manovalanza si può esplicare semplicemente togliendo il disturbo dal concetto prevalente

ma non sempre come lo sviluppo esponenziale delle difficoltà piogeniche del rapporto di coppia

in altre parole quando la densità aria distanza corpo è sufficientemente condizionata dalla dimensione parole causa raggio d'azione si ha un primo basilare accorgimento dello stato tradito

ora vuole la logica esprimere che la colpa cade dove la testa non vuole

in parole di terminologia corrente e perciò al primo livello base del gene

folico

la norma non solo dice che se qualcuno tradisce qualcuno

anche con un sottolivello postulato s'intende

è colpa sia del traditore sia del tradito

ma dice pure che

se qualcuno commette un tradimento

la colpa è soprattutto di chi ha permesso che questo tradimento avvenisse

per comportamento di insospettabile carenza

ora mi chiedo seguendo l'iter professionale di cui sopra se elaboriamo il discorso con una terminologia diversa

pensiamo al defenestrato e al defenestrante

temo per chi venga gettato senza troppi crismi da una apertura condiscendente solo da una parte

la colpa ricada su colui che ha commesso l'azione gestendo manualmente sia l'apertura dello spazio vitreo

(una finestra non si apre per il puro scopo di gettare ma per rimpinguare la stanzia di nuovi neuroni emotivi)

sia della scelta fin troppo caustica di determinare definitivamente il rintocco omogeneo e criminalizzato nello stato di generale postura di indirizzo cimiteriale

da qui si evince che non sempre le colpe vanno a passeggio da sole

sebbene ci sia una parte che concatena la causa

ed una parte che la determina oggettivamente

parlando solo con ipotetiche illazioni tese a dar congiura a ripicche veniali ed irriverenti ovviamente

Il traditore infatti

o qualsivoglia colui che inficia di un cambiamento radicale nello stato

azionario

nel senso che le sue azioni saranno improvvisamente gestite in modo diverso dalla abitudinarietà pro loco

colui che commette

deciderà di ritardare il ritorno verso la bastia dimora

telefonerà per definire variabili successe oppure ipotetiche nella menzogna

concluderà certi fine settimana nello stato esponenziale del nichilismo apologetico

in pratica avrà un cambiamento di tendenza quasi mai abitudinario

ma radicalmente basilare

colui

o se vuoi si definisca

colei

tradita

si porrà in essere sotto irrisorio pensiero

i primi tempi dell'accaduto sommariamente in questione

dando di una scusante la notorietà della reale concessione dei fatti accaduti

in pratica la mente di chi è tradito inizialmente non sublima il concetto del cambiamento

ma gestisce autonomamente la convinzione con la quale

ogni cosa può relativamente mutare secondo le possibilità che ci vengono offerte a disputa del proprio volere e quasi sempre per colpa di una forza collettiva talmente grande che il nostro volere stesso anche se potenzialmente integro e forte ne risente per correttezza ed entusiasmo

in parole più semplici chi si sente tradito pone il proprio stato catalizzato nell'attesa di credere o non credere

è come dire che un granello di sabbia poggiandosi sul rivo di un fiume ne assorba la capacità di fluttuare e contemporaneamente la risorsa di rigetto

perciò colui

oppure nei termini generici a noi concessi

colei che venga tradita

pensa

elabora

esamina

il caso sotto il punto di vista

acrilico della situazione

definire una colpa è sinonimo di collettività

questo lo sappiamo

ma

prostrarla alla reale vicendevolezza del caso è tutt'altra cosa

non si induce per tentazione

ma si tenta per induzione

e quello che si induce

riserva sommariamente le stesse idee e convinzioni che all'inizio del primario dubbio ci siamo posti

si

è vero effettivamente

mi sta tradendo

fine della terza lezione


Mi vergogno per lui ..


Perdonatemi ..


Fine della puntata .


M.J

1 visualizzazione0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

20

19

18

Kommentare


  • facebook
  • twitter
  • linkedin
  • facebook

©2019 by micaeljackobs. Proudly created with Wix.com

bottom of page