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Analysis 9.11
Martedì 20/08/2019 ore 13:30
Dialogo registrato , poi trascritto per Analisi.
Ipnosi su Charles
Relazione psicologica: Problema cognitivo infantile.
Primario Dott.Patrick Mendoza.
Assistente: Erika Mendoza
(Erika)
Sono pronta Patrick.
(P.m)
Anche io. Charles?
(Charles)
Si. Se è necessario.
(Erika)
Lo è. Dobbiamo capire di più.
(P.m)
Allora Charles rilassati. Useremo la classica tecnica del ciondolo che Erika farà oscillare ok?
(Charles)
Ok ma perché lei?
(P.m)
Chi altri? E' la mia assistente.
(Charles)
Difficile guardare il ciondolo e non lei. Poi vestita così.
(Erika)
Dai Charles, ce la puoi fare. Guarda il ciondolo.
(Charles)
Ok. Farò del mio meglio.
(P.m)
Vai Erika. Parti.
(Erika)
Concentrati Charles. Concentrati.
(P.m)
Guarda il ciondolo e conta fino a ventisette. Noi due , io ed Erika conteremo con te. Al numero ventisette i tuoi occhi si chiuderanno. Conta.
(Charles)
1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,26,27.
(P.m)
Charles?
(Charles)
Si?
(P.m)
Cosa senti?
(Charles)
Mia mamma.
(P.m)
Che dice?
(Charles)
Che devo smettere di giocare.
(P.m)
Quanti anni hai? Non mi ricordo.
(Charles)
Dodici.
(P.m)
Dove sei?
(Charles)
A casa. Mamma sta preparando la cena.
(P.m)
Tuo padre?
(Charles)
Lavora. Non c'è mai.
(P.m)
Capisco. E ne sei triste?
(Charles)
Si molto. Ma adoro ciò che fa?
(P.m)
Me lo puoi dire?
(Charles)
Non so
(P.m)
Se ti va, siamo amici ricordi?
(Charles)
Amici?
(P.m)
Si. Amici.
(Charles)
Non verrà a cena.
(P.m)
Lavora la notte?
(Charles)
No. lavora lontano.
(P.m)
Quanto distante?
(Charles)
Anni.
(P.m)
Spiegati meglio. Che vuoi dire con “Anni?”
(Charles)
Tornerà tra parecchi anni. Fa l'astronauta.
(P.m)
Bello. Lavora per il governo?
(Charles)
Si. Credo di si. Anche io da grande vorrei farlo.
(P.m)
Ma?
(Charles)
Ma non posso lasciare sola mamma. Così studio nella mia camera.
(P.m)
Cosa studi?
(Charles)
Come far muovere una astronave.
(P.m)
Lo sai fare?
(Charles)
Si. Sono bravo. Ho imparato.
(P.m)
Conosci le mappe stellari?
(Charles)
Certo. Papà ogni volta che tornava mi portava qualcosa. Io le studiavo.
(P.m)
Sai pilotare una nave spaziale allora?
(Charles)
Più o meno. Si conosco i comandi. Le coordinate.
(P.m)
Bene. Saresti così carino da mostrarmi come?
(Charles)
Volentieri. Giochiamo insieme?
(P.m)
Si.
(Charles)
E dove vuoi andare?
(P.m)
Tu quale pensi sia il luogo più affascinante?
(Charles)
Nello spazio?
(P.m)
Si
(Charles)
Ci sono molte costellazioni. Quella di Orione è splendida. Ma io Vorrei vedere ICARO.
(P.m)
Cosa è?
(Charles)
Una stella. La più lontana dista 9 miliardi di anni luce dalla terra. E' bellissima.
(P.m)
Sai come arrivarci?
(Charles)
Mio padre mi ha insegnato. Si. Credo di saperlo. Mi manca mio padre. Manca molto.
(Erika)
Patrick si sta agitando. Guarda le orbite.
(P.m)
Ok Charles, ora conta fino a ventisette. Anche io lo farò. Poi Giocheremo insieme . Ho una astronave tutta pronta per te. Va bene?
(Charles)
Va bene.
(P.m)
Inizia allora a contare Charles. Poi Giochiamo con le coordinate fino ad Icaro e me la mostri.
(Charles)
Va bene. 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23,24,25,27.
(Charles)
Devo aver avuto una botta di sonno. Che è successo?
(P.m)
Cosa ti ricordi?
(Charles)
Solo Erika vestita scollata con quel ciondolo. Come ora.
(P.m)
Ed altro?
(Charles)
Non so. Ho in testa numeri.
(P.m)
Che tipo?
(Charles)
Numeri. Coordinate. Cose di spazio. Pensa che adoravo da piccolo. Avevo dimenticato.
(P.m)
Cosa?
(Charles)
Il mio amore totale per lo spazio.
(P.m)
Un po in questi giorni ce lo hai dimostrato. No?
(Charles)
Si ma ora mi ricordo meglio. Forse so dove siamo.
(Erika)
Dove?
(P.m)
Vuoi andare di la? Sala comando?
(Charles)
Si.
(Erika)
Allora che aspetti? Dai. Andiamo.
(Marco)
Allora? Funzionato?
(Michelangelo)
Ci avete messo poco.
(Erika)
Ora lo vedremo.
(P.m)
Charles riesci a capire queste coordinate?
(Charles)
Ma si. Certo che si.
(Marco)
Ma se ieri non si ricordava.
(P.m)
Ipnosi.
(Charles)
Ipnosi? Se neanche mi sono accorto.
(Crusalea)
Che è successo?
(P.m)
Tranquilli. Charles si è ricordato certe cose.
(Charles)
Si...si..noi siamo qua. Si. Che scemo non averci pensato prima. Guardate.
(P.m)
Non capiamo. Charles. Dicci in termini facili quanto distanti dalla terra? Siamo vicini alla Luna? A Marte?
(Charles)
Vogliamo scherzare?
(Erika)
In che senso?
(Charles)
Le coordinate parlano chiare. Siamo a dieci miliardi di anni luce dalla terra. Ci stiamo muovendo molto veloci.
(Marco)
Cosa? Che cavolate dici? Non è possibile. Non è umanamente possibile.
(Charles)
Si. La mappa parla chiaro. Guardate queste coordinate. Guardate fuori.
(Michelangelo)
Guardare per me è un problema.
(Crusalea)
Ho paura. Non torneremo più a casa?
(Erika)
Stai tranquilla. Se siamo arrivati fin qui, torneremo indietro. Sai guidarla adesso Charles?
(Charles)
Si lo so fare. Credo. Fatemi capire i comandi un attimo per la conversione.
(Marco)
Siete fuori?
(Charles)
Se premo qua, dovrebbe accendersi un propulsore. Ecco. Fatto. Vedete? Stiamo girando.
(Marco)
Si ma dieci milioni di anni luce. Dai. Stiamo sognando.
(Charles)
La mappa e lo schermo parlano chiari. Guardate quel punto. E' Icaro. L'abbiamo superata.
(P.m)
Pensi di riuscirci? Charles? Ci puoi portare indietro? Quanto ci vorrà? E come è possibile che siamo andati così lontani?
(Charles)
Credo che sia accaduto qualcosa nel tragitto. In effetti non è possibile arrivare così distanti.
(P.m)
Ed avere le nostre età.
(Erika)
Perciò o stiamo sognando.
(P.m)
Oppure..
(Marco)
Oppure cosa?
(Charles)
Scusate c'è qualcosa che non va.
(P.m)
In che senso?
(Charles)
Qualcosa blocca la virata.
(Marco)
Cosa?
(Charles)
Non lo so. Sembra che qualcosa ci rallenti.
(Erika)
Non vedi niente nello schermo?
(Charles)
Qualcosa vedo. Ma non ci voglio credere.
(P.m)
Cioè?
(Charles)
Chiamate gli altri. Veloci.
(P.m)
Che succede? Non ci mettere nel panico.
(Marco)
Quanto mi mancano le mie uccisioni quotidiane.
(Charles)
Scusi?
(Marco)
Dottore ha quelle medicine? Non vorrei prendermela con il pilota.
(P.m)
Stai calmo Marco. Erika puoi?
(Erika)
Si. Certo.
(Charles)
Davvero non ci posso credere. Sono anni, decenni che ho sempre desiderato di vederlo.
(P.m)
Che succede? Charles? Noi non capiamo questo monitor. Cosa mostra?
(Charles)
A pochi chilometri, con questa velocità, finalmente il mio sogno si avvera.
(Marco)
Ora lo uccido. Parla chiaro. Cazzo!
(Charles)
Ciò che ci sta trascinando, ci ha ormai presi. Agganciati.
(P.m)
Alieni?
(Charles)
Ma no. Nessun alieno o astronave. Siamo sulla scia di un buco nero. Verremo inghiottiti a breve.
(P.m)
E me lo dici cosi?
(Charles)
E come lo devo dire?
(Marco)
Un buco nero?
(P.m)
E' quella strana forma sullo schermo alla quale ci stiamo avvicinando?
(Charles)
Si.
(Erika)
Meravigliosa!
(Michelangelo)
Eh. Potessi vederla.
(Maria)
Che succede?
(Erika)
Niente nonna. Tranquilla. Una cosa fighissima. Saremo inghiottiti da un buco nero.
(Maria)
Ah. ok. Ed è grave?
(P.m)
Mamma, chiama gli altri. Fammi questo favore.
(Maria)
Perché?
(P.m)
Perché dovremo fare una scelta.
Fine della puntata
M.J.
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