top of page

Analysis 9.11

Immagine del redattore: micaeljackobsmicaeljackobs

Analysis 9.11

Mercoledì 31/07/2019

Dialogo registrato, poi trascritto per Analisi.

Caso: Crusalea D. Rif.1547

Relazione psicologica del paziente:

parzialmente da appurare.

Primario Dott. Patrick Mendoza


 

(P.m)

Buongiorno Signorina. Ma quanti anni ha?

(Crusalea)

Mi chiamo Crusalea ed ho dodici anni. Piacere Dottore.

(P.m)

Si, il piacere è anche mio ma tua madre lo sa che sei qui?

(Crusalea)

No. Mio Dio. Proprio lei non deve saperlo. Non ancora. Sono venuta qui apposta.

(P.m)

Per tua madre? Sta male?

(Crusalea)

No. Non sta male ma lo starà dopo che le avrò raccontato l'accaduto.

(P.m)

Io non so se è il caso. Abiti lontano? Qualcuno sa che sei qui?

(Crusalea)

Tranquillo dottore, le mie sorelle lo sanno. E poi abito al palazzo di fronte. La vedo sempre fare colazione al bar.

(P.m)

Ah mi controlli?

(Crusalea)

Ma no. Era per dire. So che fa questo mestiere. Ed io , anzi io e le mie sorelle abbiamo bisogno di lei.

(P.m)

Capisco. Perciò lei rappresenta anche le sue sorelle. E quante sareste?

(Crusalea)

Quattro. Però c'è un problema.

(P.m)

Che problema?

(Crusalea)

Ecco, vede dottore, sono un po restia a parlarne di colpo.

(P.m)

Allora andiamoci piano. Dimmi come vuoi iniziare. Cosa ti preoccupa? Tua madre?

(Crusalea)

Si. Moltissimo ma non solo a me. A tutte noi quattro. Me compresa per intendersi.

(P.m)

Dai, hai attirato la mia attenzione. Ti ascolto.

(Crusalea)

Aspetti, prima le devo dire che li abbiamo i soldi per la seduta. Ecco guardi. Ci sono tutti. Avevo già informato la sua assistente di là.

(P.m)

Mia figlia. Si certo.

(Crusalea)

Sua figlia? Wow! E' così bella!

(P.m)

Grazie. Prosegui. Raccontami pure. Ti ascolto senza fiatare.

(Crusalea)

C'è in effetti qualcosa che riguarda nostra madre. Deve sapere dottore che io ho dodici anni.

(P.m)

Si, l'ho letto nel archivio aggiornato sul data base adesso. Ma mi aveva avvisato la mia segretaria.

(Crusalea)

Sua figlia. Si. Dicevo Dottore, io e le mie sorelle dobbiamo tenere nascosto a nostra madre una situazione.

(P.m)

Dovete?

(Crusalea)

In realtà sono quindici giorni che la teniamo nascosta. Ma una fatica.

(P.m)

Avete combinato qualche guaio in casa voi quattro? Qualcosa di cui vostra madre si arrabbierebbe molto ?

(Crusalea)

Si arrabbierebbe moltissimo mi creda. Ma tanto di brutto.

(P.m)

E va be. Siete bambine. Che avrete fatto mai? Ma te sei la più grande? Sei qui perché sei la più grande?

(Crusalea)

No. Sono qui per le tempistiche. Non sono la più grande. Siamo quattro gemelle. Identiche.

(P.m)

Interessante.

(Crusalea)

Si.

(P.m)

Che significa quando dici “Tempistica?”

(Crusalea)

Significa che facciamo a turni per fare delle cose.

(P.m)

Tipo?

(Crusalea)

Difficile spiegarle senza arrivare al punto subito dottore.

(P.m)

Ti ascolto. Sono qui per te. A cosa vi servono queste tempistiche?

(Crusalea)

A coprire un posto vagante.

(P.m)

In che senso?

(Crusalea)

Per un errore, ma giuro non volevamo, davvero, guardi se ci penso ho i brividi.

(P.m)

Errore? In casa? Riguardo al problema con vostra madre?

(Crusalea)

Si. Ora glielo dico ma non mi giudichi male ok?

(P.m)

Non sono qui per giudicare ma per aiutare.

(Crusalea)

Così mi rassicura. Allora racconto i fatti.

(P.m)

Vai.

(Crusalea)

In realtà non eravamo solo quattro gemelle di 12 anni ognuna, ma cinque gemelle.

(P.m)

Continua.

(Crusalea)

Amartide, la gemella di cui parlo è boriosa, arrogante e troppo saccente e non ne potevamo più. Era insopportabile. Cosi un pomeriggio , quando mamma e papà non c''erano , tutte consenzienti noi quattro, l'abbiamo presa e le abbiamo fracassato la testa su un marmo che c'è in casa. Ed è morta. Sul colpo.

(P.m)

Interessante si.

(Crusalea)

Era odiosa mi creda. Non ne potevamo più. Poi abbiamo ripulito il tutto.

(P.m)

E?

(Crusalea)

Ora viene il bello. Sono quindici giorni che ci alterniamo in casa e fuori per far si che i genitori non si accorgano dell'accaduto.

(P.m)

Spiegati meglio.

(Crusalea)

Essendo gemelle per noi è facile ; siamo interscambiabili e a rotazione non appariamo mai in cinque davanti ai nostri genitori.

(P.m)

Molto interessante ma a cena? O a pranzo? Come fate?

(Crusalea)

Vuole la fortuna che mai a cena o a pranzo siamo state tutte e cinque a casa. Ci inventiamo scuse che una di noi o l'altra è da una amica. Lo facevamo, lo facciamo tutt'ora. Delle volte per non destare sospetti , due di noi mangiano fuori.

(P.m)

Ho capito. In modo da creare i presupposti che mai siate tutte e cinque nello stesso luogo. Cosa che logicamente non potrebbe avvenire più. Giusto?

(Crusalea)

Geniale lei. Davvero. Si è così. Perciò una volta io sono a ginnastica, una volta mia sorella Guinea è a correre da amiche. E cosi via.

(P.m)

Ingegnose. E quando vorreste dirlo ai vostri genitori?

(Crusalea)

Presto. Sono qui da lei per farmi aiutare. Per capire come posso confessare. Come possiamo tutte noi confessare che in un momento di rabbia, seppur organizzata e voluta abbiamo fracassato il cervello a nostra sorella gemella. Ma credo sono cose che capitano no?

(P.m)

Si capitano. Ed il corpo dove lo avete nascosto?

(Crusalea)

Tagliato a pezzi con i seghetti di mio padre che tiene in garage e messi i pezzi nascosti un po ovuqnue.

(P.m)

Ottimo. E così pensate che vostra madre quando pulisce casa non trova tracce o pezzi?

(Crusalea)

Mica siamo sceme. Non a casa. Ovunque ci capitasse di passare. Ma non a casa. Assassine si ma non idiote.

(P.m)

Capisco. Ora chiudi gli occhi e conta fino a ventisette.

(Crusalea)

Perchè?

(P.m)

Fa parte del processo e della seduta. Vai.

(Crusalea)

…........................ ed ora?

(P.m)

Urge fissare un altro appuntamento con tutte e quattro voi. E definire insieme cosa dire a vostra madre.

(Crusalea)

Tempistiche dottore. Si ricordi. Potrei venire con mia sorella “Nomea” intanto.

(P.m)

Aspetta, solo due? Ricordami i nomi.

(Crusalea)

Io Crusalea e fin qui, poi Nomea, Parossica,Guinea, Amartire che non c'è più e Giunone.

(P.m)

Genitori con fantasie oscillanti direi.

(Crusalea)

No. i nomi li ha scelti tutti mia nonna.

(P.m)

E' viva?

(Crusalea)

Si certo.

(P.m)

Va bene allora fissa con Erika il prossimo appuntamento e vieni con chi vuoi delle sorelle rimanenti. Scusa se ancora i nomi non mi sono in testa .

(Crusalea)

Dottore non so come ringraziarla.

(P.m)

Ora torna a casa o le tempistiche saltano.

(Crusale)

Giusto. Vado arrivederci. Grazie di nuovo .

(P.m)

Erika?

(Erika)

Si?

(P.m)

C'è nessun altro?

(Erika)

Si Patrick. Il caso n.1 La faccio entrare?

(P.m)

Eh..per forza. Anzi no falla aspettare un attimo nel saloncino. Che ne pensi di questa bambina?

(Erika)

Direi, una situazione interessante.

(P.m)

Si. Molto, ma molto interessante.

Erika ?

(Erika )

Si Patrick ?

(P.m)

La bambina ha detto sei nomi..



Fine della puntata.


M.J


21 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


  • facebook
  • twitter
  • linkedin
  • facebook

©2019 by micaeljackobs. Proudly created with Wix.com

bottom of page