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Analysis 9.11
Venerdì 02/08/2019
Dialogo registrato, poi trascritto in analisi.
Caso: Marco . D. Rif.1546
Relazione provvisoria: Forte attitudine alla figura materna.
Primario Dott. Patrick Mendoza.
(P.m)
Prego si accomodi. Allora come è andata? Come sono passati questi giorni?
(Marco)
Dottore, io non so come ringraziarla. Dall'ultima Volta che ci siamo visti, mi pareva fosse Martedì.
(P.m)
Si. Era Martedì 30 Luglio.
(Marco)
In pratica tre giorni fa e pensi Dottore ho ucciso solo una persona.
(P.m)
Mi pare ottimo. Un netto miglioramento
(Marco)
Direi. Ma Non è il numero lo sa? E' il modo con cui l'ho fatto.
(P.m)
Cioè? Non la seguo.
(Marco)
Le spiego? Posso? Le dettaglio l'accaduto nei particolari. Vuole?
(P.m)
Se è necessario per l'analisi, prosegua pure.
(Marco)
Allora non le ho detto che oltre ad essere un impiegato di banca molto in gamba , sono un ottimo cuoco.
(P.m)
Prosegua.
(Marco)
Mi capita di conoscere tanta gente anche sul lavoro e tra un dialogo ed un altro, tra un finanziamento ed un prestito, se capita una bella donna, la invito a cena.
(P.m)
E le capitava spesso?
(Marco)
Si. Non so perché. Forse il sorriso, forse il fatto che dico loro che sono un cuoco specializzato. Uno chef.
(P.m)
Lo è.
(Marco)
Lo sono davvero. Non dico bugie.
(P,m)
Prosegua.
(Marco)
Ieri mi è capitata una bellissima ragazza che voleva comprare su casa. Mi sono offerto di aiutarla. Non ero alla cassa. Tra un discorso ed un altro ci ho fissato per la cena.
(P.m)
Aveva intenzione di ucciderla poi? Non mi aveva detto che era mosso dai loro atteggiamenti caratteriali?
(Marco)
Si vero. Martedì mi sono pronunciato così. Ma ieri volevo ucciderla sicuramente, ma per amore.
(P.m)
Diciamo che a compiacimento finale della serata avrebbe concluso ciò che fa sempre con le sue vittime ma con una ideologia diversa?
(Marco)
Bravo. Insomma abbiamo passeggiato, parlato di tante cose; poi verso cena le ho mostrato la casa. Ho salutato un po di vicini, ho chiesto loro del pane che mi mancava.
(P.m)
La conoscono tutti nella zona , immagino.
(Marco)
Si sono socievole. Molto.
(P.m)
Prosegua.
(Marco)
La metto a suo agio. Le do il telecomando. Le dico di attendermi perché dovevo cucinare del pesce per lei ; e comunque avrei fatto veloce.
(P.m)
Interessante. Prosegua.
(Marco)
Mentre ero a cucinare ha chiamato pure mia madre. Lo so perché ho detto lei di rispondere. Hanno parlato un po. Le ho detto di dirle che ero impegnato e di presentarsi.
(P.m)
Ah ma sua madre non vive con lei?
(Marco)
No. Nel portone accanto.
(P.m)
Prosegua.
(Marco)
Ogni tanto tornavo nella sala da pranzo e la guardavo. Era splendida. Meravigliosa. Così dolce. Poi di una educazione mai vista. Sembrava al suo primo appuntamento da sempre.
Apparecchiavo e le sorridevo. Era a suo agio davvero. Poi le ho chiesto di mettersi a tavola che avrei portato del pesce.
(P.m)
E lei si è messa a tavola?
(Marco)
Si. Si guardava intorno, giocherellava con i tovaglioli. Poi sono arrivato con un enorme vassoio.
(P.m)
Vada avanti.
(Marco)
C'era del pesce pregiato che avevo comprato la mattina presto. Non le sto a spiegare la tecnica con la quale ho cucinato; è irrilevante. Sta di fatto che ho appoggiato il vassoio sul tavolo. Sul vassoio c'era anche un enorme coltello per il pesce.
(P.m)
Non poteva mancare , certo.
(Marco)
Le ho detto “Brigida” Si chiamava così. “Vuoi tagliarlo te? Ti va?”
(P.m)
E lei?
(Marco)
Ha rifiutato cortesemente. Forse non ne era capace o forse non ne aveva voglia.
(P.m)
O forse voleva che lo facesse lei. A casa sua.
(Marco)
Ci sta. Ho preso il coltello mi sono avvicinato a lei e le ho detto “Va bene”
Ma temo per sua sfortuna o chissà per cosa , invece di indirizzare il coltello verso quel pesce pregiato, glielo ho ficcato nel petto.
(P.m)
Immaginavo.
(Marco)
Poi mentre rantolava cercando di dirmi qualcosa, le ho sussurrato “Si fa così vedi?” ed ho spinto forte più profondo. La sedia si è spostata ed è caduta per terra. I suoi occhi erano come impazziti, sorpresi. Prima la sua testa pensava ad un appuntamento galante; poi solo a cercare di non morire.
Ma sa dottore ho visto in lei rassegnazione. Non ha lottato. Era distesa sul pavimento inerme.
(P.m)
Capisco.
(Marco)
Ed allora ho provato tanto di quel amore. Amore che già sentivo per lei. Amore vero.
Mi sono disteso accanto a lei. Poi volto di lato potevo vedere la sua sagoma con l'arma conficcata.
Mi osservava impaurita.
“Non avere paura amore” Le ho detto. Poi le ho preso la mano. Eravamo distesi. L'ho stretta alla mia.
E lei ha fatto una cosa meravigliosa.
(P.m)
Cosa?
(Marco)
L'ha stretta anche lei. Ha chiuso gli occhi e mi ha tenuto forte la mano. Sentivo il suo respiro andarsene. Era bellissimo sa?
(P.m)
Notevole. Si.
(Marco)
E li ho capito quanto l'amassi. Quanto avrei vissuto senza di lei nel ricordo di lei. Anche se breve.
Siamo stati così per qualche minuto. Poi mi ha salutato chiudendo gli occhi e lasciando la stretta.
Una esperienza meravigliosa , dottore. Unica.
(P.m)
Si meravigliosa proprio. E poi cosa ha fatto?
(Marco)
Ho telefonato a mia madre e le ho detto che la cura funziona. Che uccido di meno. Che lei dottore , sta facendo un buon lavoro Era felice.
(P.m)
E le ha detto della ragazza riversa sul pavimento con un coltello in petto?
(Marco)
Si. si. Le dico ogni cosa.
(P.m)
E lei?
(Marco)
Lei ha detto che era felice che avessi un po diminuito ma che dovevo impegnarmi di più. Ancora di più. E le ho promesso che sarei tornato qua.
(P.m)
Mi pare giusto. Adesso chiuda gli occhi e conti fino a ventisette.
(Marco)
Si dottore...........................
(P.m)
Prenda queste. Le serviranno per migliorare. Sono dosi diverse.
(Marco)
Va bene. Mi fido. Anzi la ringrazio di avermi fatto capire che si può anche uccidere senza essere attaccati a delle sciocche motivazioni caratteriali. Ora uccido per amore.
(P.m)
Torni la prossima settimana e ne riparliamo. Va bene?
(Marco)
Si. sicuramente. Ah dottore un'ultima cosa.
(P.m)
Si Mi dica?
(Marco)
Prima quando sono entrato ho invitato Erika, sua figlia a cena con me ,Sabato. Glielo avevo detto già la scorsa volta che era molto bella; le ho ribadito il concetto oggi in sua presenza ed ha apprezzato.
(P.m)
interessante e lei?
(Marco)
Ha accettato. Ha detto si. Subito. E non le ho neanche detto che sono un cuoco.
Non ci sono mica problemi vero? Lei è d'accordo?
(P.m)
Nessun tipo di problema.
Fine della puntata.
M.J
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